La tecnologia delle copie shadow è integrata in Windows fin dai tempi del primo service pack di XP, e consente di creare copie di backup di file, cartelle o interi volumi in modo automatico oppure manuale. Come capita spesso con le funzioni di Windows, però, le copie shadow sono rimaste nascoste tra le finestre di configurazione del sistema operativo e vengono utilizzate soltanto dai servizi di Windows e da alcune funzioni dei software dedicati al backup. Per visualizzare le versioni precedenti dei file memorizzati nel sistema, si può sfruttare un nuovo tool prodotto da Nirsoft: PreviousFilesRecovery. Come tutti gli altri strumenti realizzati da Nir Sofer, questo piccolo software è gratuito e può essere scaricato da questa pagina, nelle versioni a 32 e 64 bit.
PreviousFilesRecovery è distribuito come archivio compresso, e non necessita di installazione. All’avvio bisogna indicare la cartella da analizzare, ed eventualmente si possono modificare le opzioni di ricerca: si può decidere, per esempio, se cercare anche i file e le cartelle eliminati, quanto addentrarsi nell’albero delle sottocartelle e se filtrare i risultati con una maschera.
Una volta individuati i file, ripristinarli è semplice: basta selezionare uno o più elementi nell’elenco e fare clic destro per richiamare il menu contestuale. Qui si trova la voce Recover selected Files/Folders che mostra una finestra di dialogo chiedendo all’utente di indicare la posizione in cui salvare i file recuperati.