Il fenomeno del bullismo, oltre ad avere una sua manifestazione nella vita reale di tutti i giorni, si diffonde spesso anche tra le pagine dei social network, in modo particolare su Facebook, dove non mancano le pubblicazioni di video di violenza gratuita a danno dei più giovani (io stesso ne ho segnalati diversi alla polizia postale nel corso delle ultime settimane).
Ora per cercare di arginare questo fenomeno, la società di Menlo Park ha deciso di scendere in campo, lanciando una nuova piattaforma il cui scopo è proprio quello di promuovere il bullismo: questa novità è pensata per favorire l’interazione di genitori, giovani e docenti, un punto di incontro realizzato in collaborazione con lo Yale Center for Emotional Intelligence nel 2013.
Il Centro per la sicurezza – questo è il nome della novità di Facebook – mette a disposizione tutta una serie di indicazioni utili per comprendere come ottimizzare la propria esperienza utente sul social network, proponendo anche suggerimenti utili a fare una condivisione consapevole di messaggi, immagini e video, con tanto di istruzioni puntuali sull’uso delle varie feature.
Le cinque regole auree che la società di Mark Zuckerberg ha deciso di mettere in evidenza all’interno di questa nuova piattaforma sono le seguenti:
- protezione dell’account contro gli hacker, per evitare che i malintenzionati possano impadronirsi dei profili;
- segnalazione di contenuti che non dovrebbero trovare diffusione su FB;
- personalizzazione delle condivisioni, restringendo la possibilità di osservare i contenuti ai propri amici;
- approvazione dei tag da parte dei propri amici sui vari post pubblicati all’interno del social network;
- utilizzo consapevole dei tool messi a disposizione da Facebook.
Attraverso la seguente pagina è poi possibile controllare se qualche malintenzionato stia abusando del nostro profilo sul social.