In una sorta di eterna contesa con un altro big player del settore hi tech come Amazon, l’azienda di Travis Kalanick ha deciso di lanciare anche a Milano il suo servizio UberEats, nato per assicurare la consegna a domicilio dei pasti. Dopo esser stato introdotto ai Parigi, Londra, Amsterdam e Bruxelles, la novità sbarca quindi nella metropoli lombarda.
Nelle altre città del Vecchio Continente, UberEats ha già ottenuto un buon riscontro: l’azienda di Travis Kalanick si attende quindi che questo servizio possa avere lo stesso tipo di riscontro anche nel nostro Paese. Milano, a questo proposito, sarà la prima città toccata da Eats: qualora l’iniziativa avesse un buon successo, la disponibilità del servizio verrà estesa in altre città .
UberEats, lo ricordiamo, permette di effettuare online – 7 giorni su 7 – la prenotazione di pasti, sfruttando un’apposita app che è disponibile su Android e iOS. Il portale ubereats.com, del resto, propone una buona selezione di ristoratori che offrono piatti di ogni tradizione culinaria, senza prevedere ordini minimi né spese di consegna (quest’ultimo servizio è garantito tramite corrieri).
Dopo esser stato introdotto nel 2014 a Los Angeles in via sperimentale, UberEats è quindi diventato un servizio disponibile in 13 nazioni e 44 città , tra le quali si trovano le principali capitali.