Durante lo scorso mese di maggio, Snapchat è riuscita a raccogliere 1 miliardo e 800 milioni di dollari di finanziamenti (allora era valutata attorno ai 18 miliardi di valore) e, ora, secondo Bloomberg, la società di Evan Spiegel punterebbe a raccogliere almeno 4 miliardi di dollari attraverso la sua – ormai prossima – IPO (l’offerta pubblica iniziale in Borsa), considerando come il valore stimato dell’app potrebbe raddoppiare.
Certo queste stime sono ovviamente una proiezione dell’agenzia perché, come detto, l’IPO non è ancora stata ufficialmente annunciata e da parte di Snapchat questa potrebbe essere semplicemente una strategia per attirare nuovi potenziali investitori nel mondo dell’app del fantasmino: al momento, secondo Bloomberg, si sa che Spiegel avrebbe già scelto le banche partner per l’operazione.
Tuttavia, ci potrebbero volere almeno altri due mesi prima che possano essere resi noti i dettagli finali dell’operazione. D’altro canto, le performance dell’app potrebbero cambiare in maniera rilevante da oggi al momento dell’IPO, con il risultato che Snapchat potrebbe valere anche di più: alcuni rumor, infatti, indicano come la società stimi di arrivare ad ottenere ben 1 miliardo di fatturato per il prossimo anno.
Certo la piattaforma è cresciuta molto velocemente, ha già toccato i 150 milioni di utenti attivi quotidiani, ciò che consacra Snapchat tra i servizi del suo genere con il maggior tasso di crescita: però, bisognerà anche vedere come Evan Spiegel e soci possano spingere il fatturato dai 59 milioni del 2015 al miliardo del 2017, passando per i 250-350 milioni del 2016.