Per cercare di contrastare la crescita asfittica del numero di iscritti e, nello stesso tempo, per promuovere un’esperienza utente più soddisfacente all’interno della sua piattaforma social, Twitter sta lavorando alla timeline – vero e proprio cuore pulsante del social network – per renderla più personalizzata, offrendo contenuti che siano maggiormente d’interesse per lo stesso utente.
Così, i tweet relativi alle proprie squadre del cuore, ai partiti politici seguiti, come del resto le conversazioni potenzialmente interessanti, saranno mostrate all’interno della timeline, la quale si trasformerà in una cosiddetta “event timeline“, attraverso la quale creare una maggior coerenza nelle conversazioni, raggruppandole a seconda dell’evento (o della particolare occasione).
In questa maniera, i temi più caldi potranno diventare veramente focali per incrementare l’interazione da parte degli utenti, creando attorno agli stessi il miglior volano per incrementare il numero di tweet degli iscritti.
Twitter punta anche a proporre delle cosiddette tab – affiancate alla timeline dell’utente – attraverso le quali riepilogare tweet di argomenti precisi, sfruttando proprio a questo proposito la potenza del machine learning, su cui lo stesso social network dei cinguettii sta investendo risorse.
Questa strategia permette agli utenti di “slegare” il bisogno di seguire determinati iscritti per ricevere informazioni su un argomento di proprio interesse, un vincolo che potrebbe anche avere avuto un ruolo di primo piano nel rallentare la crescita dello stesso social dei cinguettii, impedendo talvolta agli utenti di entrare in contatto con tweet di loro potenziale interesse.