Qualcosa deve essere cambiato in maniera importante in casa Samsung, dopo il clamoroso episodio del Note 7: per quanto l’azienda sudcoreana abbia archiviato la vicenda e stia già lavorando sul nuovo Galaxy S8, ora, il colosso asiatico starebbe valutando di riorganizzare la sua struttura societaria, andando a creare una holding e una società operativa.
La questione è emersa in seguito ad una risposta inviata da Seul al fondo di investimento Elliott Associates (azionista di minoranza), il quale proponeva a Samsung appunto di dar vita ad una società controllante ed una società operativa invece incentrata sulla produzione, pagando peraltro anche un dividendo di 27 miliardi di dollari agli azionisti.
La società sudcoreana non ha dato una decisione al riguardo, tuttavia, ha fatto sapere di valutare la proposta, ritenuta interessante soprattutto per quanto riguarda la gestione di aspetti azionariato e finanziari: a questo proposito, Samsung ha dato mandato ad alcuni consulenti di proporre una soluzione ad hoc per la riorganizzazione della struttura societaria, decisamente complessa.
Il colosso asiatico, inoltre, ha comunicato che pagherà un monte dividendi superiore del 30 percento rispetto al 2015.