Torniamo a dare uno sguardo nel mondo dell’intelligenza artificiale, prendendo in considerazione oggi la notizia dello sviluppo – negli Stati Uniti – di una speciale forma di intelligenza artificiale in grado di comporre musica classica: stiamo parlando di MusicNet, un’AI che – nelle intenzioni ddei suoi sviluppatori – potrà essere usata anche per completare le opere incomplete.
Questo interessante esperimento è stato condotto presso l’Università di Washington, a partire dalle informazioni relative a 330 opere di musica classica, che poi sono state prese in considerazione da esperti del settore, che hanno analizzato ogni singolo dettaglio realtivo all’opera d’arte, per riuscire ad individuare i dettagli che la rendono unica e affascinante.
MusicNet, in questo senso, può essere utilizzata anche per individuare i gusti musicali di una certa persona, suggerendo alla stessa quelle che possono essere le migliori composizioni da ascoltare, un po’ come avviene nel caso di Spotify, oltre ad essere utilizzabili come strumento accessorio per tutti quei musicisti che, già nel presente, ricorrono all’uso di strumenti di tipo digitale.
Ecco quindi a voi un interessante video dedicato all’intelligenza artificiale di MusicNet: buona visione a tutti!