Dopo aver multato un autista per aver effettuato il servizio di trasporto privato in violazione delle regole vigenti nel paese, in Danimarca ora Uber è finita sotto i riflettori a causa della comminatoria di una multa da 4’000 euro a carico della stessa società , una notizia che giunge negli stessi giorni in cui la Corte di Giustizia Europea si sta occupando della piattaforma di ride sharing.
Da una parte, Travis Kalanick e soci puntano per ottenere il riconoscimento di società che agisce come una sorta di intermediario digitale, mentre dall’altra, le compagnie che gestiscono in maniera “tradizionale” questi servizi di trasporto, puntano a far statuire dalla corte la necessità di sottoporre Uber alle regole che vigono per i taxi ordinari.
L’azienda di Kalanick ha fatto sapere che, nell’attesa delle udienze danesi, continuerà ad assicurare il suo servizio nel paese europeo. Staremo a vedere quali sbocchi avrà questa vicenda molto interessante per tutto il settore dei trasporti.