Il CMO di Microsoft, Chris Capossela, si è soffermato in questi ultimi giorni a parlare delle novità della società di Redmond in arrivo sul mercato, sottolineando come l’azienda sia impegnata in un percorso di rinnovamento per rendere l’ecosistema di Windows fruibili in tantissimi contesti, superando la distinzione finora esistente tra device fissi e mobile.
In modo particolare, la società punta dapprima alla produzione di device di fascia alta – rivedendo quanto lanciato finora sul mercato o ideando nuovi dispositivi ad hoc – coinvolgendo anche i partner OEM in questo percorso, per proporre ai clienti dei device accessibili ma che siano prodotti assecondando le linee guida impostate con Surface.
Nel corso della medesima intervista, il CMO di Redmond ha sottolineato come durante il 2017 ci si debba aspettare qualche cosa di rivoluzionario, che superi le divisioni tra Surface Studio, Pro, Book, Phone, Hololens, Windows 10 per device ARM: la piattaforma di Microsoft sarà declinata in tutti i contesti di uso possibile, superando la dualità che invece si trova in Apple o Google.
Il chiacchierato Surface Phone sarà il primo esempio di questo nuovo corso? Un telefono in grado di operare come un vero e proprio mini computer grazie al porting di Windows 10 su ARM tramite la partnership con Qualcomm?