Oltre a proporre delle produzioni proprie, Netflix mette anche a disposizione una grossa quantità di contenuti realizzati da terze parte, sebbene per il futuro l’azienda di Reed Hastings punti ulteriormente ad incrementare la quota di contenuti di entertainment realizzati in proprio, esattamente come prevedono di fare in casa Amazon.
Tuttavia, non sono pochi coloro i quali si sono posti una domanda: come vengono scelti i prodotti per l’intrattentimento da parte di Netflix? A questa domanda molto interessante, è stata offerta una risposta da un regista indipendente, Craig Atkinson, il quale ha avuto dei contatti con l’azienda: secondo lo stesso, a decidere il tutto sarebbe un algoritmo.
Secondo quanto riporta Business Insider, lo stesso regista ha scoperto come Netflix avesse già fissato i prezzi e i termini di accordo per l’acquisto delle opere, ancor prima di averle visionate: e alla base di tutte queste valutazione, come detto, ci sarebbe soltanto un algoritmo. L’acquisto delle opere, poi, non è stato concluso in modo positivo giacché il documentarista non voleva rinunciare alla supervisione creativa sui contenuti.