L’azienda sudcoreana Samsung ha deciso di depositare due richieste di rilascio di brevetti per gli smartwatch negli Stati Uniti, una scelta probabilmente dettata dalla necessità di compiere dei passi avanti nello sviluppo di questi device, per cercare di conquistare un mercato particolarmente difficile, stando anche ai report di IDC relativi a questo comparto.
Il primo brevetto illustra uno smartwatch-braccialetto, che va oltre il semplice concetto di accessorio con parti intercambiabili per essere alla moda: in questo caso, l’azienda sudcoreana si immagina un device in grado di trasformarsi da smartwatch a smartband, introducendo una serie di sensori per monitorare posizione ed angolo.
Per esempio, con un movimento in direzione sinistra o destra, il display mostra interfacce con feature differenti. Nel brevetto, ancora, è mostrata la possibilità di utilizzare un ulteriore cinturino – più lungo – con sensori per il movimento e pressione, da tenere al collo a mo’ di catenina, che può essere usato come un joystick per comandare i device connessi.
La seconda domanda di brevetto è relativa invece ad uno smartwatch con display flessibile, arrotolabile attorno al polso: l’azienda sudcoreana ha già lavorato a soluzioni per gli schermi flessibili e non è detto che, entro la fine dell’anno, un simile device possa fare il suo ingresso sul mercato…