Dopo essersi scherzosamente messo a disposizione di Spotify, Barack Obama ha effettivamente ricevuto in questi giorni una “proposta di lavoro” su misura dal servizio di streaming musicale, con un intervento ad hoc su Twitter dello stesso CEO Daniel Ek, il quale gli ha sottoposto una posizione aperta all’interno del gruppo svedese.
A dire la verità , la proposta è veramente confezionata nei più piccoli dettagli affinché possa essere irrinunciabile per l’ormai presidente uscente degli USA, ai quali viene affidato il compito di President of Playlists, un ruolo per il quale è necessario aver maturato 8 anni di esperienza quale organo alla testa di un paese, ottime relazioni con artisti (e musicisti in particolare), cura dei dettagli, collaborazione con altri team, etica del lavoro, attitudine amichevole e un premio Nobel per la pace.
Non male come proposta di lavoro, non trovate?