Diamo oggi uno sguardo ad una nuova (ed interessante) iniziativa nata dalla partnership tra l’INRIM – Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica – e il distretto finanziario di Milano: stiamo parlando del collegamento, con fibra ottica, tra l’infastruttura tecnologica del comparto finanziario all’orologio atomico presente per l’INRIM a Torino.
L’attuazione di questo progetto potrebbe rendere la Borsa di Milano la seconda in Europa a poter contare sul supporto di un orologio di tale precisione: la prima è infatti quelal di Londra. Questa iniziativa è stata realizzata sulla base della direttiva MiFid II (in ambito finanziario) emanata dall’ESMA, l’Autorità Europea per la Sicurezza e i Mercati.
Per certificare l’effettiva tempestività delle transazioni, infatti, la direttiva prevede che si ricorra all’utilizzo di una data espressa in riferimento all’orario ufficiale internazionale, l’UTC. Per realizzare il progetto, hanno collaborato la Regione Piemonte (infrastruttura gestita da TOP-IX) ed Eolo, società attiva nel comparto dei collegamenti ad Internet a banda larga.