Netflix è sopra le attese. I risultati finanziari mostrati in questi giorni evidenziano un andamento superiore alle aspettative.
Il servizio di streaming, capeggiato da Reed Hastings, presente ormai in 190 Paesi, nel 2016 ha generato 8.3 miliardi di dollari di entrate, con un incremento del 35% rispetto al 2015. A conti fatti la piattaforma ora può vantare 93,8 milioni di abbonati, con 19 milioni di nuovi iscritti nell’anno appena concluso, a differenza dei 17,4 milioni che si erano registrati nel 2015. Particolarmente fortunato il quarto trimestre del 2016, che ha registrato 7,05 milioni di nuovi clienti, di cui 1,93 milioni negli Stati Uniti e 5,12 milioni sul resto del globo.
Anche per quanto riguarda gli utili netti c’è stata una crescita: i ricavi globali infatti hanno raggiunto i 188 milioni di dollari contro i 122 milioni del 2015, un aumento del 54% circa.
I risultati positivi hanno convinto molto gli investitori, al punto che il titolo è salito a 133 dollari per ogni azione. I successi per la piattaforma streaming potrebbero continuare nel 2017, durante il quale è prevista una spesa di ben 6 miliardi di dollari, contro i 5 miliardi spesi del 2016, al fine di ampliare il palinsesto dei contenuti originali Netflix.