Il desktop Unity di Ubuntu non è noto per essere pesante o esoso in termini di risorse grafiche, ma rimane comunque un ambiente grafico moderno, completo di effetti avanzati, animazioni, trasparenze e altri piccoli tocchi che contribuiscono a rendere gradevole la navigazione e il lavoro quotidiano, ma che possono invece risultare eccessivi quando le risorse offerte dal computer su cui è installato il sistema operativo sono scarse.
Questo vale, in particolare, negli ambienti virtualizzati, che si giovano anche delle più piccole ottimizzazioni. Per eliminare tutto il superfluo, Unity 7 offre il cosiddetto Low Graphics Mode, una modalità di esecuzione più leggera e semplice. Scopriamo come abilitarla.
Per modificare l’impostazione di Unity serve il pannello di configurazione CCSM (CompizConfig Settings Manager), scaricabile da Ubuntu Software:
- Aprite dunque lo store di Ubuntu, digitate CCSM nella casella di ricerca e poi fate clic sul pulsante Installa accanto al risultato della ricerca.
- Una volta completata la procedura aprite il pannello di configurazione; sarete accolti da una finestra che avvisa sui potenziali rischi di un uso sconsiderato di questo tool: in effetti propone tante opzioni di configurazione avanzate e deve essere maneggiato con la massima cautela.
- Aprite la pagina Ubuntu Unity Plugin, nella sezione Desktop. In fondo alla pagina troverete l’opzione cercata, Enable Low Graphics Mode. Attivatela aggiungendo un segno di spunta e chiudete il tool; la nuova impostazione verrà applicata subito.