Una brillante storia arriva da Vancouver, in Canada. Idea che ha portato al successo la start-up, pensata nel 2015 e messa sul mercato nel 2016, dal giovane studente Jonathan Natavio. Si chiama Porter ed è una piattaforma concierge di tecnologia specializzata nello svolgere compiti e mansioni che i professionisti d’azienda durante il giorno, per via dei troppi impegni, sono impossibilitati a portare a termine. Una lunga lista di compiti come portare a spasso il cane, spesa in negozi di alimentari, consegna di bevande ed alcolici, montaggio di mobili e acquisti Ikea e così via.
Natavio ha sempre pensato che la gente avesse bisogno di qualcuno che svolgesse per loro spese e compiti che portano via tempo e che si tendono a rimandare e a delegare. Ha investito in questa idea, sfruttando dei bisogni reali ed infatti c’è stato subito un riscontro positivo. Inoltre, la facilità d’uso di Porter lo rende un “no-brainer” per il consumatore mentre il partner venditore – mantenendo un livello alto di eccellenza nelle prestazioni dei servizi – trova il valore di avere più volume guidato alla sua impresa gratuitamente.
Il giovane Jonathan è stato anche protagonista del Vancouver Tech Podcast nell’episodio 76, uno spettacolo dedicato al mondo dell’innovazione edito nella medesima città . Ma se pensassimo al panorama italiano dei servizi potremmo riscontrare che negli ultimi anni sono nate diverse piattaforme come Foodora che permettono la consegna del cibo a domicilio, ma una struttura concierge di tale portata faciliterebbe la vita di molti. Funzionerebbe? Bisogna pensare ad una distribuzione su scala nazionale.
Insomma, una bella idea che potrebbe essere esportata anche in Italia.