Google sta da tempo lavorando a un progetto per aiutare gli sviluppatori che hanno poca (o nessuna) esperienza a velocizzare la creazione di app. Chi fosse interessato alla programmazione, infatti, farebbe bene a dare un’occhiata a Blockly: si tratta del nuovo strumento didattico di Google che consente di scrivere programmi più o meno complicati.
La modalità di programmazione sulla quale si basa Blockly 1.0 sfrutta, proprio come nelle giochi delle costruzioni, dei veri e propri blocchi: in questo modo è possibile mettere insieme righe di codice non scrivendo lettera per lettera, ma semplicemente trascinando e incastrando tra loro i vari blocchi, che rappresentano i concetti principali della programmazione. Al momento i linguaggi di programmazione supportati sono JavaScript, Python, Dart, PHP e Lua. Al fine di rendere questo strumento universale e ampio, l’azienda di Mountain View ha rilasciato Blockly 1.0 per i sistemi Android e iOS.
Ricordiamo che il progetto Blocky era stato annunciato cinque anni fa e da allora sono state realizzate già parecchie piattaforme, come ad esempio Code.org, MIT App Inventor e littleBits. Per farvi un’idea sul tool potete apprezzare il video riportato qui sotto.