Sono stati violati i dati di quasi 400 mila utenti Unicredit. L’annuncio arriva questa mattina dalla stessa banca che spiega, in seguito a più episodi, di aver subìto attacchi a partire dal 2016, negli ultimi mesi dell’anno, mentre l’ultimo episodio risale a qualche giorno fa.
In che modo è avvenuto l’attacco hacker? Il gruppo di credito parla di una falla aperta mediante un partner commerciale esterno italiano. Nel comunicato ufficiale della banca trapelano le seguenti informazioni circa lo spiacevole episodio: “Una intrusione informatica in Italia con accesso non autorizzato a dati di clienti relativi solo a prestiti personali. Non è stato acquisito nessun dato, quali le password, che possa consentire l’accesso ai conti dei clienti o che permetta transazioni non autorizzate. Potrebbe, invece, essere avvenuto l’accesso ad alcuni dati anagrafici e ai codici IBAN.”
Inoltre, è stato subito aperto un fascicolo presso la Procura di Milano, avviata un’indagine interna e messo in gioco risorse affinché non avvengano più intrusioni di qualsiasi natura nei sistemi del gruppo di credito.
Unicredit annuncia ma, al tempo stesso, vuole rassicurare i propri clienti che possono chiedere ulteriori informazioni presso la filiale di appartenenza.