Con il software prodotto da Nero è davvero facile montare un filmato Hd completo di menu.
Anteprima di Nicola Martello
Articolo tratto da PC Professionale n. 238 del mese di gennaio 2011
Nero offre anche separatamente, con il nome Vision Xtra, la sezione di Nero Multimedia Suite dedicata all’editing video e alla riproduzione di foto, film e fotografie. Vision Xtra comprende due componenti principali: quello per il montaggio video, che dà nome all’intero pacchetto, e Nero MediaHub, per organizzare e riprodurre video, immagini e audio. Assieme alla versione Premium HD della suite (recensita su questo numero di PC Professionale), che migliora le capacità di riproduzione e gestione dei filmati in alta definizione, è arrivato anche anche Nero Video Premium HD, un’espansione di Video Xtra che è in grado di riprodurre anche i dischi Blu-ray e incorpora 65 effetti Pip (Picture in Picture), 50 transizioni, 25 temi di montaggio, 25 menu interattivi e 30 sfondi prima disponibili solo come plug-in a pagamento. Se in passato la sezione di video editing presente in Nero era decisamente rudimentale, Vision Xtra sulla carta sembra in grado di competere con pacchetti affermati quali Pinnacle Studio o Photoshop Elements.
Nero Vision Xtra
Vision rende molto semplice l’elaborazione dei filmati grazie a un wizard che guida passo per passo l’utente attraverso le fasi di importazione, montaggio, authoring ed esportazione. Nell’interfaccia dominano il bianco e il grigio chiaro, decisamente in controtendenza rispetto ad altri programmi di questa categoria che hanno virato da tempo verso il grigio scuro. L’aspetto degli elementi grafici è molto semplice, addirittura spartano. Sulla sinistra si trova l’anteprima, a destra le librerie con gli oggetti multimediali, gli effetti e le proprietà dell’oggetto selezionato. Sotto è situata la Timeline, che può ospitare parecchie tracce video e audio. Di default ce ne sono due per il video, due per l’audio e una per i filtri che modificano l’intero progetto. Quest’ultima è una caratteristica interessante di Vision, poco diffusa tra la concorrenza. Con il programma di Nero è infatti possibile alterare in un sol colpo l’aspetto di tutti i clip video dell’intera Timeline (o soltanto di un suo tratto) semplicemente disponendo un filtro nella traccia superiore e allungandolo in modo che duri il tempo voluto.
L’area di lavoro di Vision Xtra è del tutto tradizionale: area di anteprima, palette con i file e gli effetti speciali, e Timeline con tracce audio e video moltiplicabili a volontà .
Il software consente di regolare in dettaglio le proprietà di base del clip: posizione, dimensione, angolazione e opacità sono facilmente impostabili immettendo i valori numerici oppure – per le prime tre – è possibile agire direttamente nell’anteprima, tramite le consuete maniglie. Le trasformazioni sono animabili con i fotogrammi chiave, la cui gestione è sicuramente uno dei punti di forza del programma. I key frame appaiono nella Timeline in piccole barre a essi riservate, una per ogni caratteristica modificata, inoltre il cursore della Timeline è attirato magneticamente verso di essi e infine è possibile stabilire il tipo di andamento della trasformazione tra un nodo e l’altro: lineare, curva di Bezier oppure costante. Peccato che nell’anteprima non si veda la traiettoria descritta dal clip in movimento, inoltre per accedere alle proprietà dell’oggetto selezionato bisogna portare sopra di esso il cursore della Timeline, un’operazione che alla lunga diventa piuttosto noiosa.
Le librerie degli oggetti e degli effetti sono molto ricche. Il programma offre più di 160 tra cornici, decori, fumetti e sfondi, 80 filtri e 90 transizioni. Tutti gli oggetti sono di buona qualità dal punto di vista grafico e i filtri funzionano bene, però le transizioni sono solo 2D e sono decisamente convenzionali. Da notare che anche i filtri sono animabili con i fotogrammi chiave, che appaiono nelle consuete barre sotto il clip a cui sono applicati. Tutta questa ricchezza stranamente non si ritrova quando si passa ai titoli, disponibili in poco più di 20 preset le cui animazioni non sono modificabili. Se non altro è possibile scegliere il font, il colore dei caratteri e variare posizione e scala come per gli altri clip. Per facilitare la vita agli utenti meno esperti Vision propone un semplice montaggio automatico, lo stesso disponibile in MediaHub, con una quarantina di varianti grafiche. Inoltre il programma di Nero offre parecchi preset per sovrapporre da uno a quattro video (Pip) con semplici animazioni per l’ingresso e l’uscita. Vision possiede anche una sezione per l’authoring, ovvero per la preparazione dei menu interattivi che guidano lo spettatore nella scelta dei video e dei capitoli inclusi nel progetto. I menu sono disponibili per progetti Hd (Blu-ray e AvcHD) e a definizione standard (Dvd), in parecchie decine di varianti grafiche, sia statiche sia animate. Le personalizzazioni sono quelle classiche: aspetto e posizione dei pulsanti, testi e first play. Per vedere l’anteprima del lavoro svolto è però necessario passare a una schermata separata, un’operazione scomoda.
Terminato il progetto si passa alla fase di esportazione e si sceglie il formato di salvataggio. Il programma può caricare il montato su una telecamera collegata al computer o su un sito Web, salvarlo sotto forma di file oppure masterizzare direttamente un Blu-ray oppure un Dvd in formato Video o AvcHD. Ricordiamo che un Dvd AvcHD rappresenta un’ottima scelta per realizzare un video Hd su un supporto ottico. Un Dvd vergine costa veramente molto poco e in formato AvcHD è in grado di contenere un video Full HD di elevata qualità della durata di circa 20 minuti. Tutti i player Hd in commercio sono in grado di leggere questo tipo di supporto. Nero Vision sfrutta le Gpu NVIDIA per comprimere in Mpeg-4 Avc/H.264 e lascia inalterati gli spezzoni già compressi in Mpeg-2 e Mpeg-4 Avc/H.264 non modificati in fase di montaggio. In questo modo la fase di preparazione del video finale risulta nettamente più breve.