La Masterkeys Pro L è una delle tastiere più recenti e popolari all’interno dell’ampio portafoglio di periferiche commercializzate da Coolermaster. Questo modello, come tutti quelli identificati dal suffisso L, è del tipo a pieno formato e quindi dotato di tastierino numerico completo a differenza di quelli in formato ridotto che sono identificati dal suffisso S.
Il layout è in standard ISO con un totale di 109 tasti: 105 previsti dallo standard esteso e 4 dedicati alla selezione dei profili utente configurati via software. Fatta eccezione per questi quattro tasti aggiuntivi posti sopra il tastierino numerico, il design della Masterkeys Pro L è decisamente sobrio e compatto; la scocca in materiale plastico è abbastanza solida, mentre la finitura opaca richiede particolare attenzione durante la pulizia perché l’utilizzo di detergenti aggressivi può rovinarla rapidamente. La Coolermaster Masterkyes Pro L RGB che abbiamo provato è equipaggiata con tasti Cherry MX Brown – è disponibile anche una versione con tasti Cherry MX Red – che sono caratterizzati da una forza di innesco di circa 45 grammi e da un riscontro tattile alla pressione. La forza da applicare è quindi molto simile a quella che caratterizza gli attuatori Cherry MX Red, ma in questo caso la corsa del tasto non è lineare e presenta uno scalino che permette di percepire l’attivazione del tasto sotto la pressione delle dita. Questa tipologia di tasti si adatta bene non solo ai giocatori ma anche a chi scrive molto proprio per la presenza del feedback tattile. L’assenza del clic permette di mantenere una battitura nel complesso silenziosa.
Ogni attuatore è dotato di un led RGB indipendente in grado di riprodurre 16,7 milioni di colori. Il colore della tastiera o di ogni singolo tasto può essere impostato attraverso il software Coolermaster. Attraverso le opzioni secondarie dei tasti funzione è possibile attivare il blocco del tasto Windows, ciclare tra le impostazioni cromatiche della tastiera e registrare macro.
La gestione dei segnali dei tasti è affidata a un processore Arm Cortex M3 e nel complesso la Masterkeys Pro L fornisce una funzione antighosting in grado di supportare combinazioni che prevedono fino a un massimo di sei tasti premuti in simultanea. Non siamo in presenza, quindi, di un antighosting totale come quello offerto dalle tastiere Cherry Board MX 6.0 e SteelSeries Apex M500, ma nel complesso il supporto a sei tasti risulta più che sufficiente.
L’assenza di un poggiapolsi a corredo potrebbe creare qualche problema a chi utilizza la tastiera per molte ore senza interruzione e se scegliete questo prodotto vi consigliamo di acquistare uno a parte.
PRO Possibilità di impostare un colore indipendente per ogni tasto / Supporto macro da software
CONTRO Mancanza di un poggiapolsi