Ho letto con interesse la risposta relativa ai browser più indicati per Windows XP pubblicata su PC Professionale (n.323) di Febbraio 2018 e nonostante abbia seguito la procedura da voi proposta per l’aggiornamento del Flash Player in Chrome ho ancora delle difficoltà. In pratica se lancio il browser dall’icona modificata con i parametri aggiuntivi tutto funziona come previsto, Chrome carica la libreria aggiornata e i siti vengono visualizzati senza l’avviso che Flash Player è stato disabilitato perché obsoleto.
Se invece Chrome viene lanciato da un altro applicativo le modifiche non vengono prese in considerazione e ci si trova ancora a utilizzare la versione 21.x di Flash Player, ovvero quella fornita a corredo di Chrome 49.x, che risale a inizio 2016. Esiste una procedura che consenta di ottenere il caricamento del Flash Player aggiornato anche quando Chrome non viene lanciato tramite l’icona modificata? In caso contrario si corre sempre il rischio di utilizzare inavvertitamente la vecchia versione affetta da molte vulnerabilità!
Lettera firmata, via Internet
Utilizzare le opzioni –ppapi-flash-path e –ppapi-flash-version è il metodo più pulito per ottenere lo scopo desiderato ed è stato previsto dagli sviluppatori dei browser di Google. La procedura, come accennato dal lettore, è stata pubblicata sul numero di febbraio. Esiste però una procedura alternativa, un po’ da “smanettoni”, che consente di ottenere lo stesso obiettivo andando a modificare i file compresi nell’installazione originale.
Agite quindi come segue:
⇒ 1 tramite un motore di ricerca individuate la pagina del supporto tecnico di Adobe, a tale scopo inserite nel gadget stringa “Installation problems Flash Player” e scorrete la lista fino a individuare un Url che punta al sito helpx.adobe.com. Altrimenti potete passare direttamente da qui. Scorrete questa pagina fino in fondo, qui troverete gli archivi per l’installazione stand-alone di Flash Player;
⇒ 2 scaricate il pacchetto Ppapi (per Opera e Chromium),
⇒ 3 assicuratevi di chiudere tutte le finestre dei browser di navigazione, quindi lanciate l’installer e seguite la procedura guidata,
⇒ 4 aprite un File Explorer e raggiungete la directory C:\Windows\System32\Macromed\Flash. In questa posizione troverete i file Pepflashplayer32_xx_x_x_xxx.dll e Manifest.json, selezionateli e, dal menu contestuale, premete l’opzione Copia,
⇒ 5 raggiungete ora la cartella C:\Programmi\Google\Chrome\Application\49.0.2623.112\PepperFlash (prestate la massima attenzione a selezionare la versione di Chrome corretta, altrimenti la modifica non produrrà i risultati sperati!). In questa posizione rinominate il file Pepflashplayer.dll in Pepflashplayer.old e Manifest.json in Manifest.old,
⇒ 6 incollate in questa posizione i file selezionati in precedenza,
⇒ 7 rinominate Pepflashplayer32_xx_x_x_xxx.dll in Pepflashplayer.dll.
Dopo aver eseguito questa procedura lanciate Chrome e digitate l’Url www.adobe.com/software/flash/about. Se tutto è andato come previsto sarà visualizzato il numero di versione del Flash Player aggiornato. Prestate attenzione al fatto che, accedendo alla pagina di configurazione Chrome://plugins, la versione del Flash Player risulterà essere ancora la 21.x (perché il numero di release di questo componente è hard-coded anche nell’eseguibile del browser) ma non preoccupatevi! La versione effettiva è quella visualizzata nella pagina di test sul sito di Adobe.
Da questo momento il browser di Google utilizzerà il Flash Player aggiornato anche se lanciato direttamente da altri applicativi, garantendo un miglior livello di sicurezza. I due metodi proposti, questo e quello pubblicato in precedenza, possono essere utilizzati in contemporanea senza particolari controindicazioni.
(tratto dalla Rubrica POSTA del numero 324 di PC Professionale, vi ricordiamo che per questioni di tipo tecnico o comunque legate al funzionamento o al malfunzionamento di hardware o software potete scrivere all’indirizzo di posta elettronica: rubrica.posta@pcprofessionale.eu
Compatibilmente con la natura del problema cercheremo di rispondere sulle pagine del giornale. Non vengono fornite risposte dirette via mail.)