Un tempo conoscere la versione di Windows che avevamo installata sul PC era una questione piuttosto semplice da risolvere. Oggi, invece, il modello di sviluppo che Microsoft ha deciso di seguire per il suo sistema operativo ha complicato in maniera notevole le cose. Windows 10 è in circolazione da quasi tre anni, ma l’ultima versione ufficialmente distribuita del “sistema operativo come servizio” è molto diversa rispetto alla prima release arrivata nel luglio del 2015.
Per conoscere meglio la versione del sistema in uso possiamo usare Winver.exe
(o per meglio dire “Applicazione Version Reporter”), un tool nativo di Windows che è in grado di fornire informazioni dettagliate sulla Versione, la Build e l’Edizione dell’OS attualmente installato sul PC. Per richiamare il tool basta aprire una finestra Esegui
(tasto Windows+R
) e digitare winver
.
Il numero di versione indica la “major release” di Windows 10 attualmente in uso, un upgrade periodico che Microsoft ha deciso di cadenzare ogni sei mesi e che viene presentato anche con un nome spendibile presso utenti e stampa come Creators Update (1703), Fall Creators Update (1709) e April 2018 Update (1803); la Build è l’ultimo aggiornamento incrementale installato per la versione di Windows in uso se tale versione è ancora supportata; l’edizione indica infine il livello di funzionalità garantite all’utente dal sistema, con Windows 10 Home a rappresentare ad esempio la base di partenza per l’utenza consumer, Windows 10 Pro in grado di fornire strumenti aggiuntivi per i gli utenti avanzati e Windows 10 Enterprise a garantire tutto il necessario per facilitare la gestione da parte delle organizzazioni IT.
In passato il comportamento di Winver era parecchio diverso rispetto a oggi, con il numero di versione a indicare l’iterazione del kernel NT del sistema (il “cuore” moderno di tutti i Windows da più di 20 anni a questa parte) e la Build a comunicare l’eventuale presenza di un Service Pack con il suo corredo di aggiornamenti cumulativi integrati.
Prima ancora di “NT”, infine, c’era la semplice indicazione del numero di versione già dichiarato sulla scatola di cartone del prodotto. Anche su Windows 3, in ogni caso, Winver.exe assolveva il compito – umile ma onesto – di fornire le informazioni di base sulla release di Windows in uso. E considerando gli ultimi trend “rivoluzionari” e sempre cangianti di casa Microsoft, questa costante rimasta quasi immutata nel tempo ha un che di miracoloso…