Google ha davvero deciso di rallentare il caricamento e l’uso di YouTube sui browser “alternativi” all’onnipresente Chrome? L’accusa è circostanziata è arriva da un uomo di Mozilla, che parla senza giri di parole della precisa volontà di Mountain View di peggiorare l’esperienza col portale di video sharing a tutto vantaggio di chi naviga sul Web con Chrome.
A formulare l’accusa è Chris Peterson, program manager Mozilla che ha usato il network di Twitter per sostenere che YouTube gira “cinque volte più lentamente su Firefox ed Edge rispetto a Chrome”. Il problema, ha spiegato Peterson, risiede nell’ultimo redesign di YouTube basato su una libreria nota come Polymer, una tecnologia che usa la API Shadow DOM v0 deprecata nei browser recenti ma ancora supportata da Chrome.
YouTube page load is 5x slower in Firefox and Edge than in Chrome because YouTube’s Polymer redesign relies on the deprecated Shadow DOM v0 API only implemented in Chrome. You can restore YouTube’s faster pre-Polymer design with this Firefox extension: https://t.co/F5uEn3iMLR
— Chris Peterson (@cpeterso) 24 luglio 2018
YouTube continua a funzionare normalmente – ancorché più lentamente – sui browser diversi da Chrome, ma Peterson evidenzia lo “strano” comportamento di Google con la API deprecata: la corporation avrebbe potuto ad esempio seguire la stessa politica implementata per gli utenti di Internet Explorer 11, a cui viene servito il vecchio design che non presenta rallentamenti. O meglio ancora, Google avrebbe potuto sfruttare una versione aggiornata di Polymer (2.0 o 3.0) che ancora supporta la vecchia API.
In attesa di conoscere l’opinione e le mosse di Mountain View, l’uomo Mozilla suggerisce di installare un’estensione per Firefox ed Edge in grado di ripristinare il vecchio design – e quindi la solita velocità di navigazione – su YouTube.