A poca distanza dalla commercializzazione di PlayStation 4 Pro, versione potenziata della console videoludica di ottava generazione più venduta del momento, Sony sarebbe già attivamente impegnata nello sviluppo della macchina di nona generazione (PS5). E tale macchina, stando alle indiscrezioni di questi giorni, avrebbe già un nome in codice all’interno delle piattaforme middleware più popolari presso gli sviluppatori.
Stando a quanto scoperto dagli utenti dell’Unreal Engine, infatti, il nome in codice in oggetto sarebbe “Erebus”: l’ultima versione dell’engine videoludico di Epic Games definisce Erebus come una vera e propria piattaforma da gioco indipendente, trattata all’interno del codice alla pari di PS4, Xbox, PC Windows, Switch e delle altre piattaforme per cui è possibile creare progetti ludici usando il middleware.
Le menzioni di Erebus nell’Unreal Engine non si riferiscono, almeno esplicitamente, a una possibile evoluzione della piattaforma PlayStation, limitandosi piuttosto a puntare a una macchina da gioco ancora inedita ma già nelle mani degli sviluppatori e degli studios videoludici più all’avanguardia. Nondimeno, esiste una buona possibilità che Erebus sia proprio la PS5 di Sony.
L’origine mitologica del nome – Erebo è una divinità ancestrale della mitologia greca che personifica l’oscurità – sarebbe ad esempio in piena sintonia con la convenzione da tempo adottata dal colosso nipponico, che ha usato nomi di miti greci per PS4 (Orbis), PS4 Pro (Neo) e Morpheus (PlayStation VR).
Nel recente passato è stata la stessa Sony a confermare che PS4 è entrata nell’ultima fase del suo ciclo vitale, quindi il fatto che la “next generation” della piattaforma Play sia già in sviluppo può essere dato praticamente per certo. Anche se le indiscrezioni sul nome Erebus si rivelassero alla fine inesatte. Per ora, PS4 è la console di ottava generazione più venduta con 81,2 milioni di unità in tutto il mondo.