Successivo
Logo Google

News

Google arruola la IA nella lotta alla pornografia infantile

Alfonso Maruccia | 5 Settembre 2018

Google IA Servizi Web

Mountain View annuncia il “prossimo passo” nel contrasto alla diffusione on-line di materiale pedopornografico, una lotta che ora si combatte anche con l’ausilio degli algoritmi intelligenti.

Nel tentativo di contrastare quello che la corporation definisce come “uno dei peggiori abusi immaginabili”, vale a dire la diffusione via Internet di contenuti provenienti dagli abusi sui minori, Google ha intenzione di mettere i suoi algoritmi di intelligenza artificiale a disposizione delle organizzazioni non governative.

Il colosso statunitense dice di essere da tempo impegnato, assieme a NGO e altre società tecnologiche, nella lotta alla diffusione di materiale pedopornografico o CSAM (child sexual abuse material) on-line. Il nuovo passo di questa lotta prevede l’arruolamento dei network neurali per il deep learning, algoritmi all’avanguardia in grado di analizzare grandi quantità di foto e confermare se si tratti di file CSAM o meno.

Google IA

Gli algoritmi anti-CSAM sono in grado di assistere e velocizzare notevolmente l’azione di identificazione del materiale pedopornografico, sostiene Google, ed è un avanzamento tecnologico significativo rispetto alla ricerca tramite hash sin qui adoperata per scovare copie di contenuti già noti. Mountain View parla di un 700% di contenuti CSAM scovati in più rispetto ai metodi tradizionali.

E visto che la lotta al pedoporno non è un business, rivela ancora Google, la IA anti-CSAM verrà messa a disposizione delle parti interessate in via del tutto gratuita. La tecnologia è infatti parte della API Content Safety, un toolkit pensato per incrementare la capacità di analizzare i contenuti scabrosi o impattanti dal punto di vista psicologico prevenendo la necessità di esporre i suddetti contenuti alle persone coinvolte.

Ad accogliere positivamente il nuovo sviluppo contro il pedoporno è stata tra gli altri Susie Hargreaves, CEO di Internet Watch Foundation che ha parlato di un importante ausilio tecnologico per gli esperti in carne e ossa: ora i cacciatori di CSAM potranno stare al passo con i criminali grazie all’analisi automatica di materiale illegale ancora inedito.