Successivo
Huawei Mate 20 Pro

Android

Huawei Mate 20 Pro, lo smartphone dei record

Pasquale Bruno | 16 Ottobre 2018

Android Huawei Smartphone

Era il 2013 quando fu lanciato il Mate originario, phablet con schermo da 6,3” che all’epoca apparve come gigantesco; Il […]

Era il 2013 quando fu lanciato il Mate originario, phablet con schermo da 6,3” che all’epoca apparve come gigantesco; Il 16 ottobre 2016 è stata presentata l’ultima evoluzione di questa famiglia, denominata Mate 20.

Il modello Pro è ovviamente il più interessante, porta con sé tante caratteristiche tecniche realmente innovative ed è il primo sul mercato a offrire alcune funzioni finora inedite. Analizzeremo dunque questo modello.

Il Mate 20 Pro ha un display da 6,39 pollici con i bordi curvi, realizzato in tecnologia Oled e con una risoluzione di 3.120 x 1.440 pixel. Al di sotto di esso vi è il sensore per le impronte digitali, non più separato e del 30% più veloce nel riconoscimento rispetto alla generazione precedente.

Il sensore di impronte digitali è sotto al display.

La batteria da 4.200 mAh è dotata di una nuova tecnologia di ricarica rapida che utilizza un alimentatore da ben 10 volt. Consente di raggiungere il 70% di carica in 30 minuti. C’è anche la ricarica wireless e i Mate 20 sono i primi telefoni al mondo a supportare il reverse charging, vale a dire che consentono di ricaricare in modalità wireless un altro dispositivo.

La tripla fotocamera del Mate 20 Pro, sempre progettata in collaborazione con Leica, è così composta:

  • Standard: 40 Mpixel, F/1.8, focale equivalente 27mm
  • Grandangolo: 20 Mpixel, F/2.2, focale equivalente 17mm
  • Zoom 3X: 8 Mpixel, F/2.4, focale equivalente 80 mm

Tutte e tre sono dotate di stabilizzatore ottico e autofocus ibrido laser+phase detection. Le foto e i video possono usufruire dei nuovi algoritmi di intelligenza artificiale, di nuovi effetti applicati in tempo reale (anche ai video) e del nuovo motore Npu (Neural Processing Unit) integrato nel processore Kirin 980. Oltre allo sblocco facciale, la fotocamera frontale permette di fare la scansione 3D di qualsiasi oggetto e di ottenere un modello poligonale. Tale modello può essere anche animato (pensate per esempio a un peluche) e può essere collocato nell’ambiente con tecniche di realtà aumentata.

Ancora una volta si rinnova la collaborazione con Leica nel reparto fotografico.

Il processore Kirin 980 è costruito con processo produttivo a 7 nanometri (come l’A12 di Apple) ed è il primo di questo tipo nel mondo Android. Promette prestazioni molto superiori rispetto al Kirin 970 del Mate 10 Pro, con consumi inferiori. È basato su Cpu Cortex-A76 e su una Gpu Mali G76 (per la prima volta su un prodotto commerciale) e integra all’interno un modem Lte Cat.21,capace di una velocità teorica in downlink di 1,4 gigabit al secondo.

I Mate 20 integrano inoltre il nuovo formato Nano SD per l’espansione della memoria. Si tratta in pratica di schedine di formato ridotto, uguale a quello di una nano Sim. Essendo gli smarpthone dual Sim, si potrà scegliere se inserire una scheda telefonica o una scheda di memoria nel secondo slot.

Il prezzo non è certo popolare: 1099 euro nella versione con 6GB di Ram e 128 GB di storage. Chi lo compra entro il 29 ottobre ha lo smartwatch Huawei Watch GT e la base di ricarica wireless in regalo.