Seagate, leader nella produzione mondiale di hard disk, ha isolato un potenziale problema nel firmware di alcuni prodotti appartenenti alla famiglia Barracuda 7200.11 prodotti nel mese di dicembre 2008.
In circostanze particolari i dati presenti sul disco potrebbero diventare invisibili all’utente, anche se Seagate conferma che niente va perso in alcun modo. Per risolvere il problema l’azienda si è attivata celermente e ha rilasciato un aggiornamento gratuito del firmware che corregge il problema. Per capire se un disco Seagate è interessato da questo problema è sufficiente visitare il sito di supporto tecnico Seagate a questo indirizzo.
L’azienda, riconosciuto il problema, mette a disposizione anche un indirizzo e-mail di supporto (discsupport@seagate.com) che permette un riscontro rapido del problema; basta indicare nel testo della mail il model number del disco, il seriale e il firmware installato.
Seagate precisa che non vi è alcuna perdita di dati associata a questo problema e che i dati memorizzati risiedono ancora sul drive. Per chi non dovesse essere in grado di accedere ai propri dati a causa di questo problema, Seagate fornisce gratuitamente un servizio di recupero dati.
Che dire, può sicuramente capitare un problema in fase di progettazione e costruzione, ma il modo in cui Seagate si è mossa per arginare un problema relativo a dischi prodotti un solo mese fa e probabilmente non ancora tutti in commercio non si può certo non lodare. Così come il servizio di recupero dati gratuito che, secondo gli annunci di Seagate, non dovrebbe comunque essere necessario.