C’era una volta il telefonino e faceva solo una cosa: telefonare. Adesso è diventato un vero e proprio computer in miniatura che spedisce e riceve e-mail, si collega al Web, scatta foto e registra video. Solo per fare qualche esempio delle nuove funzionalità . Per alcuni è una libidine avere tra le mani tutte queste attività . Per altri, invece, è fonte di stress e frustrazione. A dirlo è una recente indagine condotta dalla software house inglese Mformation su 4.000 utenti inglesi e americani.
Il verdetto è che ben l’85% degli intervistati confessa di sentirsi confuso e frustrato al momento di acquistare un nuovo cellulare. Il motivo? Il “terrore” di passare il proprio tempo a smanettare sulla tastiera per capire come configurarlo e soprattutto come usarlo. Con il risultato che 6 utenti su 10 (pari al 61%), ammette che finisce poi col rinunciare a sfruttare le funzionalità più avanzate limitandosi a telefonare e spedire messaggini. Però, un incredibile 95%, ossia la quasi totalità , rivela che sarebbe disposto a “impegnarsi” di più se le feature più evolute fossero più semplici da usare.