È vero, si tratta delle solite indiscrezioni frutto di un’intensa attività di 007, ma i segnali che annunciano la nuova linea di notebook Apple ci sono tutti. L’ultimo aggiornamento dei MacBook Pro risale all’aprile 2010 con l’introduzione dei nuovi processori Intel Core i5 e i7. Ci siamo quindi anche come tempistiche.
Già in settimana? > Se c’è un segnale che inequivocabile che Apple sta per rinnovare una famiglia di prodotti è la comparsa di un ritardo nella spedizione dai 3 ai 5 giorni. Ed è quello che sta succedendo in queste ore sull’Apple Store USA per i MacBook Pro. Non si tratta quindi di un banale esaurimento scorte quanto di un aggiornamento dei listini per l’arrivo di nuovi modelli. Il sito AppleInsider, inoltre, segnala che alcuni Apple Store sono stati allertati dell’arrivo di pacchi sigillati da aprire solo su espresso ordine di Cupertino.
Altro indizio che fa pensare a un imminente rilascio è Best Buy, celebre catena di negozi online americana, che ha pubblicato il codice prodotto di cinque nuovi modelli di MacBook Pro sul suo sito rispettivamente di 1.199, 1.499, 1.799, 2.199 e .2499 dollari. Per scoprirlo non resta che aspettare domani, o al massimo fino a giovedì prossimo: sono almeno queste le date più papabili per l’annuncio dei nuovi MacBook Pro.
Ecco le novità > Ma quali saranno le novità ? Anche in questo caso bisogna fare affidamento sui soliti rumour che circolano in rete. Sembra che tutti i modelli saranno equipaggiati con il processore Sandy Bridge di Intel, memorie SSD, e un look più simile al MacBook Air, quindi più sottile e leggero del 15/20% rispetto ai modelli precedenti, grazie all’adozione di una nuova lega di alluminio. Si parla anche di un nuovo tipo di display con una risoluzione maggiore di 1440 x 900 pixel e dal consumo ridotto, e di una batteria con un’autonomia superiore del 20%. I modelli da 15 e 17 pollici dovrebbero avere inoltre una soluzione grafica dedicata, mentre il MacBook Pro da 13″ tornerebbe alla grafica Intel abbandonando Nvidia. Il nuovo MacBook Air, invece, sarebbe atteso per giugno.
LightPeak? > Si fa inoltre sempre più insistente l’ipotesi che Apple potrebbe dotare i nuovi modelli di MacBook con la tecnologia LightPeak di Intel. LightPeak, presentata ormai qualche anno fa, è una tecnologia Intel per il trasferimento dei dati alla velocità di circa 10 GBit al secondo con modalità bidirezionale. Una soluzione che in pratica manderebbe in pensione anticipata l’HDMI e l’USB 3.0 offrendo un unico standard.
Apple Store > È infine di queste ore la (quasi) conferma che Apple aprirà il suo secondo Apple Store a Milano. Dopo Carugate, si parla adesso del centro commerciale Fiordaliso. Apple starebbe cercando personale. All’orizzonte anche un Apple Store a Firenze presso il centro commerciale “I Gigli”.