Da inizio anno il gruppo leader nell’e-commerce dell’elettronica di consumo, con i marchio Mr Price ed ePlaza, ha acquisito Bow.it e Ovo.it, due marchi storici dell’informatica e delle vendite a tempo. Salgono così a sette i siti su cui fare acquisti on line.
E’ tempo di grandi concentrazioni e nuovi progetti per il settore dell’e-commerce che dopo anni di crescite stentate e offerte per lo più limitate a servizi, ha finalmente trovato una nuova stagione di sviluppo. A testimoniarlo non è tanto l’andamento delle vendite on line, che pesano ancora solo l’1% (6,5 miliardi di euro) sul totale dei beni venduti nel settore retail , quanto il fiorire di nuove iniziative on line nel settore delle vendite a tempo di prodotti come abbigliamento, articoli per la casa oltre che elettronica di consumo e informatica. Per anni l’e-commerce italiano è stato accusato di essere fatto al 70’% dalla vendita di servizi con poche categorie di prodotti disponibili, per lo più concentrati nel settore dell’informatica. Quest’ultimo è in effetti il primo settore di prodotto con un peso del 10% su tutto il comparto delle vendute on line e un fatturato di quasi 700 milioni di euro.
Ma nell’ultimo anno anche in Italia si è diffuso moltissimo il modello delle vendite flash che rendono disponibili per pochi giorni a prezzo scontatissimi articoli di grandi marchi per lo più nel settore dell’abbigliamento, degli articoli per la casa. Il fenomeno è stato analizzato anche dall’ultimo Osservatorio sull’Ecommerce b2c del Politecnico di Milano e cresce a tassi del 150% anno su anno. per l’abbigliamento rappresenta il 20% del fatturato (che è di 491 milioni di euro).
Proprio per questo Terashop, uno dei pionieri dell’ e- commerce con marchi storici come Mr Price, ePlaza, Compro e Dono e più di recente anche Bow.it, ha deciso di completare la sua offerta di beni on line con il modello delle vendite a tempo, creando la divisione Terasmart a cui fanno capo i siti di Ovo.it e Shux.it.
Ieri sera ne ha presentato le attività : Ovo è un marchio noto ai navigatori, che faceva parte insieme a Bow.it del ramo di azienda di Buy on Web acquisito a fine 2010 per 2,2 milioni di euro. Shux.it è una creatura di Terashop che porta in rete prodotti di aziende italiane di nicchia, spesso non conosciuti, ma di alta qualità , focalizzati su tre settori: fashion, food e design.
In tutto Terashop dispone di ben sette diverse property di e-commerce, con 55.000 prodotti attivi, una media di 1500 ordini al giorno, 1000 marchi diversi e oltre 600 categorie merceologiche, con un’offerta che non ha uguali soprattutto per il settore dell’IT e degli elettrodomestici bianchi che continuano a essere il punto di forza con oltre 25 milioni di euro di fatturato per il 2010. “Su Mr Price si possono trovare elettrodomestici come frigoriferi e lavatrici con una varietà di modelli difficilmente replicabile nel negozio fisico, capaci di andare incontro anche alle esigenze più particolari” commenta Antonio Lembo, amministratore delegato di Terashop. “Ogni sito mantiene comunque la propria identità e si diversifica dagli altri sia nella tipologia di offerta sia nelle condizioni di vendita: e Plaza che è il sito dedicato ai giovani offre articoli di primo prezzo con spedizione gratuita sotto i 100 euro di acquisto. Shux.it che è il marchio del lusso nelle vendite a tempo si rivolge a un altro tipo di clientela”.
In questo modo Terashop diventa un gruppo da 63 milioni di euro di fatturato previsto per il 2011, il che vuol dire, dice Lembo. fare il 10% del fatturato dell’intero comparto on line dell’elettronica di consumo.
Dal 2009 si è anche affiancata l’attività di sviluppo delle vendite on line per conto di terzi:” abbiamo realizzato i siti di e-commerce al pubblico di Fastweb, Coeco Shop (gruppo Expert) Fila, Sport Cisalfa per un totale di 39 negozi basati sulla nostra piattaforma di e-commerce sviluppata interamente da Terashop e ora estesa anche a Bow.it e Ovo.it”. E poi c’è la sifda del mobile e-commerce su cui Terashop sarà presente non con tutti i siti, ma solo con quelli per cui avrà senso disporre di un’offerta da concludere in mobilità (ad esempio le vendite a tempo). Il tutto mentre un gigante delle vendite on line come Amazon ha annunciato ieri l’apertura del primo centro di distribuzione in Italia, come dire ora arriviamo davvero fisicamente nel vostro Paese.