Ennesima indiscrezione sul nuovo servizio di streaming proprietario di Disney, una piattaforma destinata a inglobare l’intera produzione Walt Disney senza più “moratorie” di disponibilità sul mercato.
La piattaforma Disney+ debutterà entro il 2019, includerà le proprietà esclusive del colosso dei media statunitense ma si aprirà anche alle produzioni di terze parti per arricchire l’offerta al pubblico. Inoltre, dicono le nuove informazioni, Disney+ segnerà l’apertura, definitiva e totale, della famigerata Disney Vault.
L’ennesima indiscrezione sulle caratteristiche di Disney+ arriva come sempre da Bob Iger, CEO di Disney che ha parlato con gli investitori in un recente incontro a St. Louis: al momento del lancio, la nuova piattaforma di streaming potrà contare su un mix di prodotti “di libreria”, film, produzioni televisive e molti prodotti originali.
In seguito, subito dopo il lancio, la piattaforma Disney+ sarà destinata a ospitare l’intera libreria cinematografica di Disney. Iger ha parlato senza infingimenti dell’apertura del cosiddetto Caveau Disney, un’espressione che identifica la tendenza della Compagnia di Topolino a distribuire in tiratura limitata (in home video) i suoi film animati per poi ritirarli dal mercato fino alla re-distribuzione successiva.
Disney+ segnerà a quanto pare l’abbandono delle tattiche collegate alla Disney Vault, conferma Iger, caratteristica evidentemente destinata a rendere ancora più attraente l’offerta del servizio di streaming sia per gli appassionati che per gli utenti con giovanissimi spettatori in casa.
Lo streaming di Disney+ sarà una combinazione di prodotti e marchi vecchi e nuovi, ha dichiarato ancora Bob Iger, così come segnerà il debutto in streaming di Captain Marvel, il nuovo blockbuster dei cinecomic in questi giorni nelle sale italiane. Nessuna informazione precisa, almeno per il momento, è stata fornita sulla data dell’apertura ufficiale delle “trasmissioni” telematiche di Disney+.