Tutto cambia, e le strade non fanno eccezione. I navigatori satellitari e le relative mappe fanno del loro meglio per restare up-to-date, ma sono sicura che se nel paesino dove sono andati a vivere i miei genitori cambiassero un senso unico, ci vorrebbero anni prima che la modifica sia riportata sulle mappe…
Perché non coinvolgere gli utenti nel processo di aggiornamento delle mappe? In fondo chi meglio di loro può tenere sotto controllo la rete stradale europea? La risposta di Navigon è la funzione MyReport integrata sulla nuova serie di navigatori satellitari recentemente presentati al CeBIT (dall’entry-level Navigon 1300 al modello premium Navigon 7310) e in arrivo anche in Italia.
La funzione MyReport consente di salvare direttamente sul navigatore modifiche e nuove informazioni. Il funzionamento è semplice. Quando ci si trova di fronte a una strada che il Gps non riconosce, un cambiamento nella direzione di guida (per esempio un senso unico), una nuova postazione autovelox, una modifica nel nome della strada o del numero civico di un’abitazione, basta selezionare la relativa opzione per correggere la discrepanza tra la mappa e la realtà . Le informazioni salvate sul navigatore vengono poi automaticamente segnalate a Navigon tramite Freshmaps quando si connette il dispositivo al computer. A questo punto entra in gioco Navteq che, dopo aver controllato le segnalazioni e convalidato le modifiche inviate dagli utenti, le aggiunge agli aggiornamenti delle mappe scaricabili dal sito di Navigon.