I maggiori produttori asiatici di memoria flash stanno diramando comunicati relativi a una possibile carenza, nel breve e medio periodo, di chip di memoria da 8 Gbit (1 Gbyte), dovuta a un improvviso ordine da parte di Apple di 100 milioni di pezzi.
L’ordine maggiore sarebbe stato ricevuto da Samsung ma, data la richiesta così elevata, Apple avrebbe contattato anche altri produttori minori. Il mercato si chiede dunque a quale scopo Apple abbia ordinato un quantitativo così grande di chip, fermo restando che non potranno essere utilizzati su prodotti come il nuovo iPhone di fascia alta (che avrà capacità di almeno 16 Gbyte e non utilizzerà certo 16 chip da 1 Gbyte al proprio interno…).
Apple starebbe dunque avvicinandosi alla produzione effettiva di un nuovo prodotto, che potrebbe essere il sostituto dell’iPod Nano attuale oppure il modello di fascia bassa del prossimo iPhone che potrebbe di conseguenza integrate solo 1 o 2 Gbyte di spazio per l’archiviazione.