La nuova X7675 di Lexmark è una multifunzione 4-in-1 rivolta ai piccoli uffici per svolgere attività di stampa, scansione, copia e trasmissione fax. La periferica è basata su un motore di stampa da 32 ppm in bianco e nero e 27 ppm a colori e adotta un sistema a due cartucce d’inchiostro a pigmenti (una per il nero e una per i tre colori Cmy) con testine integrate in grado di raggiungere la risoluzione di 4.800 x 1.200 dpi su carta fotografica. La confezione comprende due cartucce ad alta capacità che offrono una resa stimata di 500 copie in monocromatico e a colori. Per la riproduzione fotografica alla massima qualità , il serbatoio del nero è sostituibile con quello degli inchiostri fotografici, acquistabile separatamente.
Le opzioni di connettività sono complete: oltre alla tradizionale porta Usb 2.0 per il collegamento diretto al Pc, vi sono anche un adattatore Fast Ethernet e un modulo Wi-Fi in standard Ieee 802.11b/g per l’utilizzo condiviso in reti locali cablate e wireless. Sul frontale dell’unità trovano posto anche un lettore di schede di memoria e una porta PictBridge. La gestione della carta è affidata a due vassoi: quello posteriore di alimentazione da 100 fogli A4 e quello anteriore di raccolta da 25 pagine, un po’ sottodimensionati per l’uso in ufficio. Apprezzabile, invece, la presenza del duplex per la stampa automatica in fronte/retro.
La sezione di acquisizione e copia sfrutta uno scanner piano con ottica da 600 x 1.200 ppi e alimentatore automatico di documenti da 25 pagine. Completa la dotazione il modem/fax da 33,6 kbps per l’invio e la ricezione autonoma, con possibilità di impostare fino a 99 numeri per la selezione rapida e con funzioni d’identificazione del chiamante, ricomposizione automatica e blocco dei fax indesiderati.
La X7675 è governabile da un pannello di controllo con pulsanti retroilluminati e display a colori da 2,4″ per la visualizzazione delle impostazioni e dell’anteprima delle foto. Nel menu sono disponibili alcune funzioni di editing diretto delle immagini e filtri per viraggi in bianco e nero, seppiato e anticato. Il software a corredo del prodotto è la consueta suite Productivity Studio di Lexmark, un pacchetto integrato per la gestione di fotografie e documenti che include FineReader Sprint Plus di Abbyy per il riconoscimento ottico dei caratteri. A complemento sono incluse anche l’utilità di trasmissione e ricezione fax e una toolbar per ottimizzare la stampa di pagine Web.
Nei test di laboratorio, la X7675 ha impiegato 23 m 36 s per completare la batteria di stampe campione: una prestazione accettabile seppur non brillante, di poco inferiore a quella ottenuta dal modello top di gamma X9575. A livello qualitativo, il testo ha mostrato microsbavature ai bordi tanto con caratteri di piccole dimensioni quanto con font più grandi.
Migliore la resa in ambito grafico: buoni i grafici di Excel per densità dei colori, abbastanza bene in CorelDraw l’estensione della scala dei grigi e l’uniformità del motivo al 50% di nero, entrambi con un lieve inquinamento di magenta. A livello fotografico, invece, le immagini sono risultate troppo sature nelle tonalità dei rossi e gialli, difetto che ha pregiudicato in particolare la naturalezza degli incarnati nei ritratti. Una valutazione positiva va attribuita allo scanner per l’efficienza del modulo Adf anche con originali a bassa grammatura e per la qualità delle copie a colori e in bianco e nero.
Considerando le caratteristiche tecniche e le prestazioni offerte, la X7675 ci sembra una soluzione versatile, adatta sia per la casa sia per l’ufficio, ma indicata solo per attività di stampa moderate.