Epygi è una giovane società Texana che sviluppa e produce centralini IP Pbx, gateway e conference server. Fondata nel 2000, l’azienda ha da subito indirizzato la propria attenzione verso il mercato small medium business, un settore che, come la stessa Epygi ammette sulla propria homepage, ha visto negli ultimi anni ha visto l’affacciarsi di centinaia di produttori pronti a sfidare i colossi come Cisco, Nortel e Siemens sul fronte dei prezzi. In molti casi, però, le soluzioni a basso costo si rivelano carenti non tanto in termini di funzioni, quanto dal punto di vista dell’affidabilità . L’obiettivo dichiarato da Epygi proprio quello di coniugare funzioni e robustezza per le piccole e medie imprese che vogliano dotarsi di un sistema di telefonia di ultima generazione. Il Brand è distribuito in Italia da Lunacom, che ci ha fornito per i test un sistema composto da centralino Epygi, due telefoni IP e uno switch di rete.
La gamma Quadro IP PBX include una serie di appliance che integrano in un solo dispositivo router, firewall e centralino telefonico, garantendo l’interoperabilità con una vasta gamma di terminali IP. Il modello 2Xi da noi provato rappresenta in particolare la soluzione entry-level, pensata per l’impiego in uffici o sedi distaccate con un massimo di 18 utenti. Il sistema è dotato di due porte Fxs per il collegamento di altrettanti dispositivi analogici, di una interfaccia Lan per la gestione della rete IP locale e di una seconda porta Ethernet per le connessioni verso l’esterno (ad esempio tramite un modem Adsl).
È inoltre prevista un’interfaccia Isdn per il collegamento a una linea telefonica tradizionale; il modello gemello Quadro 2X sostituisce questa interfaccia con una porta Fxo per linee analogiche. L’appliance può gestire 18 interni, otto telefoni IP (più altri otto con chiave di licenza opzionale), e sino a 10 chiamate contemporanee (quattro attraverso un tunnel Vpn), oltre alle due instradabili sulla linea Isdn.
Quadro 2X è un dispositivo all-in-one dedicato agli uffici e alle piccole aziende e come tale non si limita a ricoprire il ruolo di centralino, ma può operare anche come router, firewall di sistema e terminazione Vpn. Sulla porta Wan sono configurabili accessi IP o il client PPPoE per la connessione diretta a un modem Adsl. Nel caso si disponesse di una rete dati già attiva è possibile aggiungere il centralino in modo pressoché trasparente, indicando nelle opzioni di routing il gateway per le connessioni verso Internet.
Per la prova abbiamo comunque predisposto una nuova rete locale di test con il materiale fornitoci da Lunacom e che come accennato comprende Pbx, switch Ethernet a 8 porte con supporto PoE e da due telefoni IP di Aastra 9133i, oltre a un account VoIP di prova con il provider Kebu.
La console di amministrazione è basata su interfaccia Web e può essere raggiunta sia dalla Lan che da remoto (questa seconda opzione è chiaramente disabilitabile), sfruttando il classico protocollo Http o una più sicura connessione Https. Il sistema offre il consueto sistema di wizard per gestire la prima fase dell’installazione; particolarmente utile è la installation checklist che permette di tenere sotto controllo le fasi di configurazione già ultimate e quelle ancora da completare.
Dopo aver definitivo i parametri di connessione a Internet si può passare alla configurazione del centralino telefonico, indicando in primo luogo numero di emergenza e codice di accesso alle landline per poi impostare le linee interne del sistema. Oltre agli apparati analogici sulle due porte Fxs, il centralino Epygi supporta una serie di telefoni Sip dei più noti produttori come Snom e Astra (potete trovare una lista completa dei modelli compatibili sul portale Web Epygi). Dopo aver collegato il telefono alla rete, impostato i parametri di base della linea (nome utente, password, modello e Mac address del terminale) è sufficiente riavviare il telefono affinchè la configurazione venga scaricata direttamente sul terminale tramite Tftp. Questo sistema di auto provisioning può non essere sufficiente in caso di telefoni non completamente compatibili, che richiedono una seppur minima configurazione manuale. In termini di estensioni, il sistema prevede di default prevedere interni a 2 cifre, adatti alle reti di piccole dimensioni che sono poi il target del Quadro in esame, ma è comunque possibile cambiare questo parametro. Il profilo pre-definito consiste in 11 estensioni attive: il risponditore automatico sullo 00, le due linee analogiche interne e le 8 estensioni IP supportate dalla licenza standard. Un semplice sistema di prefissi permette di selezionare manualmente la linea in uscita tramite cui inoltrare le chiamate tra Pstn e provider VoIP (la configurazione di questi ultimi è facilitata da un comodo wizard integrato).
Il centralino Epygi supporta tutte le maggiori funzioni di gestione delle chiamate, a partire dai servizi di blocco, inoltro, trasferimento e messa in attesa delle chiamate, passando per Intercom, call haunitng e suonerie differenziate, sino ai sistemi integrati di voice mail, Ivr, conferenza a tre e alla compatibilità con il protocollo fax T.38.
Oltre che per fini amministrativi, l’interfaccia Web del Quadro può essere utilizzata dagli utenti interni per accedere alla pagina di gestione della propria linea: la schermata principale riassume l’elenco degli interni e delle linee di chiamata abilitate; da qui è possibile accedere alle sezioni relative alla voice mail e ai meccanismi di gestione personalizzate delle chiamate, oltre che al quadro statistico sulla linea specifica.
In questo modo gli utenti possono configurare la propria casella vocale, definire le regole di blocco e inoltro delle chiamate, oltre che ai parametri più dettagliati come la musica di attesa e lo stato Do Not Disturb.