Lo standard 802.11n draft 2.0 si è ormai imposto sul mercato come tecnologia dominante nei prodotti di connettività wireless dedicati alla casa e al piccolo ufficio; anche i prezzi dei chipset, e di conseguenza quelli dei dispositivi, sono scesi a livelli paragonabili a quelli delle soluzioni 802.11g e permettono oggi di offrire un router di ultima generazione a cifre concorrenziali.
Sitecom ha così deciso di espandere e razionalizzare le propria gamma di prodotti Wi-Fi introducendo ben cinque linee di prodotto, in grado di offrire a ciascunॠutente il miglior rapporto prestazioni/prezzo per le sue specifiche esigenze.
Il modello WL-342 che analizziamo in questa sede si colloca quasi al top dell’offerta, al di sotto del solo della serie 300N-XR (il cui router dispone di tre antenne esterne e connettività Gigabit Ethernet) e del Gaming Router già provato sul numero 213 di PC Professionale.
Si tratta di un prodotto estremamente compatto (120 x 115 x 30 mm) ed economico, adatto anche all’utilizzo nomade, ad esempio per fornire connettività senza fili alla casa di villeggiatura, o a un’installazione provvisoria per meeting di lavoro. Nonostante gli ingombri ridotti il WL-342 dispone di tre antenne di comunicazione, tutte interne al telaio, mentre le cinque porte di rete consentono collegamenti cablati sino a 100 Mbps. Come ormai consuetudine per i router domestici, anche il nuovo prodotto Sitecom presenta un pulsante per la configurazione automatica di un canale sicuro verso i client attraverso lo standard Wps (Wireless Protected Setup). Oltre a questa opportunità , la casa olandese ha deciso di offrire agli utenti un prodotto sicuro non appena acquistato: il WL-342 è infatti configurato out-of-the-box con la cifratura Wpa2 abilitata sul canale Wi-Fi; la password, unica, è riportata sull’etichetta del prodotto per semplificare al massimo il collegamento immediato dei client wireless.
Durante i nostri test di laboratorio il router ha mostrato prestazioni Wi-Fi in linea con le attese: sino a 10 metri di distanza e in visibilità diretta il throughput a livello Tcp/IP si è attestato sui 60 magabit al secondo, calando a circa 50 Mbps quando il client è stato posto a 10 metri ma in un diverso locale e sino a un minimo di 3 Mbps a 25 metri con pareti portanti frapposte fra router e client. Quest’ultimo risultato suggerisce una portata inferiore rispetto ai dispositivi della stessa Sitecom muniti di antenne esterne, confermando comunque la bontà generale del prodotto in esame in considerazione del prezzo e degli ingombri.
Tra le altre caratteristiche del WL-342 ricordiamo i consueti meccanismi per la gestione della sicurezza e della connettività di rete (firewall, sistema di port forwarding, layer a livello applicativo per il corretto funzionamento dei software online) e i meccanismi Qos per fornire priorità al traffico multimediale anche sulla rete senza fili. Segnaliamo infine il telaio, interamente assemblato con materiali plastici non verniciati per rispettare l’ambiente.
In ottica di risparmio energetico continuiamo però a sostenere l’importanza dei pulsanti di accensione e spegnimento (anche solo dell’interfaccia wireless) e dei meccanismi di gestione automatica su base oraria dell’interfaccia senza fili, accorgimenti che la maggior parte dei produttori continua a ignorare.
Nel complesso il WL-342 si dimostra comunque un router estremamente interessante, ottimo punto di bilanciamento tra dispositivi economici e compatti e apparati di ultima generazione. •