Guida al download degli aggiornamenti del Patch Tuesday per il mese di dicembre 2019, con tutti i link necessari ad aggiornare le versioni di Windows attualmente supportate da Microsoft.
Ieri era il secondo martedì del mese, e come da tradizione Microsoft ha avviato la distribuzione degli aggiornamenti di sicurezza per le tutte le versioni di Windows ufficialmente supportate. Gli update del Patch Tuesday vengono distribuiti in automatico tramite Windows Update, ma chi è abbastanza saggio da disabilitare il servizio e fare le cose con calma può scaricare manualmente i vari pacchetti di installazione disponibili tramite il portale Microsoft Update Catalog.
Il Patch Tuesday di dicembre 2019 corregge 36 vulnerabilità di sicurezza individuali incluse nel database CVE, un cumulo di update relativamente leggero che include 7 vulnerabilità classificate con livello di pericolosità “critico”. Nel nuovo Patch Tuesday è compreso anche un update per la falla zero-day CVE-2019-1458, un problema di elevazione dei privilegi nello stack Win32k già attivamente sfruttato dai cyber-criminali per eseguire codice non autorizzato sui sistemi vulnerabili. Il nuovo Patch Tuesday include poi due advisory per la rimozione delle chiavi crittografiche generate tramite i chip TPM vulnerabili (ADV190026) e per l’ultimo aggiornamento agli stack di servizio di Windows Update (ADV990001).
Windows 10, core a core
Gli aggiornamenti di sicurezza rilasciati da Microsoft a dicembre 2019 coinvolgono come sempre Windows 7, Windows 8.1 e Windows 10 nelle edizioni consumer e server oltre al browser Internet Explorer, Office (con tanto di Web Apps), SQL Server, Visual Studio e Skype for Business. Windows 10 1903 e la la recente release 1909 condividono lo stesso core di base, avverte Microsoft, quindi anche le patch di sicurezza e i relativi articoli di supporto (KB) saranno comuni.
In totale, gli aggiornamenti rilasciati da Microsoft a dicembre 2019 ammontano a 133 download individuali al momento di scrivere. Una lista completa delle vulnerabilità corrette da Microsoft e aziende partner nel Patch Tuesday del mese è consultabile a questo indirizzo.
Sul Catalogo ufficiale Microsoft sono disponibili le seguenti tipologie di pacchetti di aggiornamento per le versioni di Windows supportate:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza: include solo gli update distribuiti con il Patch Tuesday del mese di riferimento;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza: include tutti gli update (di sicurezza e non) fin qui rilasciati per la versione di Windows interessata;
- Aggiornamento cumulativo: il mega-pacchetto di patch definitivo, un aggiornamento che include tutti i file modificati o aggiunti a partire dalla distribuzione ufficiale della versione di Windows di riferimento.
Patch Tuesday di dicembre 2019
Entrando nello specifico degli update rilasciati da Microsoft durante il corrente mese di dicembre 2019, i seguenti “mega-pacchetti” di aggiornamento di Windows sono disponibili per il download diretto tramite il Catalogo Ufficiale della corporation:
Windows 7 SP1, Windows Embedded Standard 7 e Windows Server 2008 R2:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4530692 per sistemi basati su CPU Itanium, x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4530734 per sistemi basati su CPU Itanium, x86 e x86-64;
Windows 8.1 e Windows Server 2012 R2:
- Aggiornamento qualitativo della sicurezza KB4530730 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
- Aggiornamento cumulativo mensile di sicurezza KB4530702 per sistemi basati su CPU x86 e x86-64;
Windows 10 e Windows Server 2016/2019:
- Aggiornamento cumulativo KB4530717 per Windows 10 1803 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4530715 per Windows 10 1809 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64;
- Aggiornamento cumulativo KB4530684 per Windows 10 1903 e 1909 e sistemi basati su CPU x86, x86-64 e ARM64.
Consigliamo di non “cercare” mai gli update tramite Windows Update per via manuale: la perniciosa politica di Microsoft prevede che in casi del genere gli utenti si ritrovino sul sistema aggiornamenti non testati adeguatamente, trasformandosi di fatto in beta tester volontari del nuovo codice provvisorio di Windows 10. Meglio aspettare il Patch Tuesday, anzi meglio disabilitare Windows Update, anzi meglio ancora scaricare gli aggiornamenti dal Catalogo dei download solo quando siamo pronti a installarli manualmente come consigliato in questa guida.