Se state pensando di avvicinarvi al mondo del video o se desiderare diventare un video blogger è probabile che stiate valutando l’acquisto di uno stabilizzatore da aggiungere al vostro equipaggiamento di registrazione. Se così è oppure se desirate un gimbal per dare stabilità ai video che registrate durante le vostre vacanze o più semplicemente nel tempo libero, potreste pensare di partire con un prodotto economico. L’offerta di mercato è ampia e variegata, ma il nostro consiglio è di orientarsi su prodotti che seppure lontani dalla fascia professionale siano comunque in grado di offrire praticità di utilizzo e una buona qualità costruttiva. Tra questi prodotti figura lo Zhiyun Crane M2, un gimbal compatible con gli smartphone, con un discreto numero di macchine fotografiche mirrorless, compatte e con le action camera.
Caratteristiche
Il Crane M2 è uno stabilizzatore a tre assi progettato per operare con dispositivi con un peso massimo di 720 grammi. Zhiyun fornice una lista esaustiva dei modelli di smartphone e fotocamere compatibili e prima di procedere con l’acquisto è bene verificare il livello di compatibilità dei vostri dispositivi; per alcuni esistono infatti delle limitazioni alle funzioni disponibili. Il Crane M2 non è solo un puro stabilizzatore, ma grazie al Bluetooth e al Wi-Fi integrato può essere collegato in modalità wireless ai dispositivi compatibili per controllare la registrazione video e il livello di zoom. Attraverso l’app ZY Play – disponibile per Android e iOS – si ha anche accesso a funzioni di controllo remoto più evolute e alla modalità Live View nel caso di alcune fotocamere.
Questo gimbal prevede sei modalità di utilizzo in grado di sfruttare i diversi gradi di rotazione sui tre assi dei motori: 360 gradi sull’asse di rotazione verticale (pan), 310 gradi sull’asse di rotazione orizzontale (tilt) e 324 gradi sull’asse di rotazione perpendicolare al piano di ripresa.
La modalità PF (Pan Following Mode) permette al dispositivo effettuare un pan orizzontale mentre si muove il gimbal a destra e sinistra; la modalità F (Following Mode) permette di accompagnare i movimenti di chi impugna il gimbal; la modalità L (Locking Mode) blocca la direzione della direzione di ripresa; la modalità V (Vortex Mode) permette di eseguire riprese con rotazioni a 360 gradi (barrel shot); la modalità POV (Full-Range POV Mode) consente movimenti sincronizzati a 360 su tutti e tre gli assi; la modalità GO (Go Mode) permette infine di catturare immagini stabili durante movimenti rapidi del dispositivo di ripresa.
Il joystick principale serve per attivare la rotazione attorno agli assi dello stabilizzatore per modificare l’angolo di ripresa; il tasto laterale a bilanciere serve invece per intervenire sul livello di zoom sui dispositivi supportati dal Crane M2. Infine il tasto a grilletto serve per bloccare momentaneamente il punto di fuoco e di ripresa, bypassando quelle che sono le caratteristiche della modalità di ripresa selezionata. Sull’impugnatura, insieme ai tasti e al joystick di controllo, è presente un piccolo display Oled che indica il livello della batteria, il profilo di ripresa selezionato e lo stato della connessione wireless; questo display permette inoltre di scorrere i menu delle impostazioni e delle funzioni del Crane M2.
Configurazione
In generale questo tipo di gimbal dovrebbe essere molto semplice da calibrare quando lo si utilizza con uno smartphone, ma rispetto ad altri prodotti di pari categoria lo Zhiyun Crane M2 ha richiesto un po’ più di tempo e pazienza per trovare il giusto bilanciamento. Il Crane M2 è dotato di una piastra a sgancio rapido sulla quale può essere agganciata la pinza specifica per gli smartphone oppure un fotocamera utilizzando l’attacco a vite presente sotto tutti i corpi macchina. I sistemi di regolazione del Crane M2 sono dotati di scala millimetrica e di un fermo per semplificare le operazioni di calibrazione quando lo si deve rimontare una volta estratto dalla sua custodia.
Per ottenere il bilanciamento corretto la procedura più semplice consiste nel calibrare la rotazione asse per asse, mentendo sbloccato solo quello sul quale si sta lavorando. Per eseguire questa operazione consigliamo di installare il treppiede fornito a corredo così da mantenere il gimbal in posizione fissa e stabile. Il Crane M2 è dotato di due porte Usb: quella posta sull’impugnatura serve per la ricarica della batteria principale mentre quella posta vicino alla piastra di ancoraggio del dispositivi di ripresa serve ad alimentare lo smartphone attraverso la batteria principale. In questo modo è possibile aumentare l’autonomia dello smartphone durante le riprese a discapito dell’autonomia complessiva del gimbal. Questo comunque può essere collegato a un’alimentazione esterna come un pacco batteria per prolungare il tempo di utilizzo.
Il Crane M2 è fornito in un involucro che può essere utilizzato per il trasporto in quanto è in gradi di assorbire urti e vibrazioni. All’interno di questa confezione da trasporto il gimbal è può essere riposto dopo averlo chiuso e dopo aver rimosso parte dei sistemi di montaggio del dispositivo di ripresa.
Conclusioni
Una volta superato il primo bilanciamento e dopo aver preso un po’ di confidenza con lo Zhiyun Crane M2, questo gimbal ci ha restituito una buona esperienza di utilizzo. La stabilizzazione fornita è sufficiente per i principianti e per chi produce video amatoriali per utilizzo personale o per registrazioni veloci sul campo quando si lavora. Siamo ben lontani da un gimbal professionale, ma le modifiche introdotte da Zhiyun ai motori e al sistema di controllo di questi ultimi permettono di avere una discreta fluidità del movimento anche con dispositivi di un certo peso. In realtà si nota un leggero scatto all’avvio del movimento invece di una partenza fluida e progressiva. Con un minimo di accortezza e creando delle piccole code di ripresa in ingresso e in uscita è possibile rimuovere questi leggeri scatti in fase di montaggio. Il prezzo di 289 euro inoltre è adeguato alla qualità e alle funzioni offerte. Ancora una volta vi ricordiamo di controllare con attenzione la lista delle fotocamere supportate per non restare delusi nello scoprire che il vostro modello non è supportato oppure è supportato solo in modo parziale.