Come le major holliwoodiane e tutti gli altri produttori di contenuti cinematografici e televisivi, anche Netflix deve fare i conti con le conseguenze della pandemia da COVID-19. Il servizio di streaming statunitense è stato costretto a ridurre del 25% la banda in Europa, e a rimandare a data futura tutte le produzioni già in lavorazione. Netflix pensa anche alle maestranze, con iniziative dedicate al sostegno economico di chi lavora nel mondo dello spettacolo ed è ora bloccato in casa.
Una di queste iniziative riguarda il mercato italiano, e prevede l’istituzione di un fondo dal valore di un milione di euro da gestire assieme a Italian Film Commissions (IFC), l’associazione di 19 diverse commissioni regionali che assistono e facilitano le produzioni sul territorio. Si tratta di un fondo di emergenza espressamente pensato per supportare gli specialisti del settore (elettricisti, montatori, truccatori ecc.) che al momento non hanno modo di lavorare.
Stando a quanto comunica IFC, i dettagli riguardanti il fondo messo a disposizione da Netflix e i criteri necessari ad accedervi sono al momento in via di definizione e verranno comunicati “nelle prossime settimane” tramite il sito ufficiale dell’associazione; IFC e Netflix sottolineano l’importanza di questo “sforzo speciale” pensato per supportare i professionisti della filiera televisiva e cinematografica bloccati dal COVID-19.
L’iniziativa è parte del più ampio programma di assistenza già annunciato da Netflix e dal valore di 100 milioni di dollari, un fondo corposo dedicato in larga misura alle maestranze al lavoro sulle produzioni interne della corporation e in parte (15 milioni di dollari) alle iniziative di terze parti come quella testé annunciata a fianco di IFC.