La pandemia da COVID-19 sta spingendo molte aziende ad accelerare l’adozione delle piattaforme cloud, e Microsoft sembra essere in primissima linea pronta a sfruttare il nuovo trend. Dopo l’accordo con l’NBA, ora arriva una nuova partnership che coinvolge la multinazionale americana The Coca-Cola Company.
Il colosso Coca-Cola adotterà il cloud di Microsoft, e ancora una volta si tratterà di un’intesa dal valore strategico dalla durata di cinque anni: la corporation delle bibite gassate userà l’intero parco degli strumenti cloud messi a disposizione da Redmond, servendosi quindi di Microsoft 365, Dynamics 365, Azure e le videoconferenze di Teams.
In particolare, Coca-Cola sfrutterà Azure e gli algoritmi di intelligenza artificiale del cloud di Microsoft per modernizzare il mondo in cui l’azienda interagisce con gli impiegati ma anche con i clienti finali. Da Coca-Cola, il vice-presidente Barry Simpson sottolinea l’importanza dell’innovazione per la crescita del business e l’opportunità della nuova partnership per sostituire i sistemi frammentati fin qui utilizzati internamente.
Detta in termini un po’ meno “aziendalistici” e più prosaici, Coca-Cola si è rivolta ai servizi Microsoft soprattutto per migliorare la comunicazione a distanza con i dipendenti in regime di smart working. In questo caso il COVID-19 ha fatto da acceleratore a un processo di trasformazione che sembra oramai universale e inevitabile.