Facebook è uno dei social network preferiti per la diffusione di fake news o di notizie non aggiornate. L’azienda di Menlo Park ha quindi deciso di mostrare un avviso quando l’utente condivide un articolo più vecchio di 90 giorni. La funzionalità verrà estesa ad altri tipi di post nel corso dei prossimi mesi.
Le notizie pubblicate sui social network devono essere credibili, quindi provenienti da una fonte affidabile. Ecco perché Facebook ha aggiunto il “context button” nel 2018 (il pulsante con la lettera i che apre un riquadro con le informazioni sulla fonte). A partire da ieri è stato avviato il roll out globale del nuovo “notification screen” che permette agli utenti di conoscere se la news condivisa è più vecchia di 90 giorni.
Come si può vedere nel video, il riquadro viene visualizzato quando l’utente clicca sul pulsante Condividi. Oltre all’avviso ci sono due pulsanti. Il primo consente di proseguire l’operazione, ovvero di pubblicare l’articolo sul proprio news feed, mentre il secondo annulla l’operazione.
Facebook ritiene che la tempestività di un articolo rappresenti un importante riferimento per aiutare le persone a decidere cosa leggere e condividere. I publisher hanno espresso preoccupazione per le vecchie notizie condivise sui social media e ritenute attuali dagli utenti. Per questo motivo su alcuni siti sono visibili specifiche etichette che permettono di identificare subito gli articoli più vecchi.
Nei prossimi mesi verranno avviati i test per altri tipi di news. Ad esempio, per i post che trattano argomenti sul COVID-19 verrà mostrato un notification screen con la fonte della notizia e il link al centro informazioni COVID-19.