La divisione smart home di Google ha annunciato il nuovo Nest Thermostat. Questo modello più economico si aggiunge agli altri due (venduti anche in Italia), ovvero Nest Learning Thermostat e Nest Thermostat E. La principale differenza è rappresentata dal design e dall’uso della tecnologia Soli introdotta con i Pixel 4 (ma eliminata nel Pixel 5).
Il Nest Thermostat mantiene la forma circolare degli altri termostati, ma non ha la cornice rotante che permette di interagire con l’interfaccia. Lungo il lato destro è invece presente una zona touch per eseguire le varie operazioni. Per aumentare o diminuire la temperatura, ad esempio, l’utente deve scorrere il dito verso l’alto o il basso. L’eliminazione delle parti in movimento ha consentito di ridurre il prezzo.
Lo schermo è praticamente uno specchio attraverso il quale vengono visualizzate le varie informazioni. Sotto il display è presente un sensore radar Soli che lo attiva quando viene rilevata la presenza di una persona. Il sensore viene sfruttato anche per impostare la modalità Eco per non sprecare energia se la casa è vuota (in combinazione alla geolocalizzazione dello smartphone). Non sono tuttavia supportate le gesture, come nei Pixel 4 (funzionalità Motion Sense). Il termostato è disponibile in quattro colorazioni: bianco, grigio scuro, rosa chiaro e verde chiaro.
Il Nest Thermostat non ha le funzioni “learning”, ma solo la programmazione della temperatura (Quick Schedule) per orari e giorni differenti, come un termostato tradizionale. A tale scopo l’utente può utilizzare l’app Google Home. Il termostato può essere installato in circa 30 minuti. Invece della batteria ricaricabile sono presenti due batterie AAA.
Il Nest Thermostat supporta sia Google Assistant che Amazon Alexa, quindi è possibile utilizzare i comandi vocali di entrambi. Può inoltre segnalare eventuali problemi del sistema HVAC (riscaldamento, ventilazione e condizionamento). Il prezzo è 129,99 dollari. Non è noto se e quando arriverà in Italia.