In occasione del lancio della serie Huawei Mate 40, il produttore cinese ha annunciato tre novità software per i suoi Huawei Mobile Services (HMS) Gli utenti potranno utilizzare una versione aggiornata di Petal Search per trovare le app preferite. Sono state inoltre presentate Petal Maps (alternativa a Google Maps) e Huawei Docs, soluzione completa per la gestione dei documenti.
Come è noto, Huawei non può installare i servizi Google sui nuovi dispositivi Android, a causa del ban imposto dall’amministrazione Trump. Il produttore ha quindi investito molte risorse nello sviluppo dei suoi HMS, tra cui spicca lo store AppGallery. Petal Search è una barra di ricerca che permette di scaricare le app dallo store di Huawei o da altre fonti affidabili. La nuova versione ha un’interfaccia migliorata con schede informative che semplificano la ricerca delle app.
Petal Search integra anche funzionalità IA simile a quelle di Google Lens. Grazie al riconoscimento delle immagini è possibile cercare informazioni su oggetti, persone, animali e punti di riferimento. Ad esempio, basta scattare una foto di un piatto per trovare la ricetta. L’app supporta anche la ricerca vocale.
Petal Maps è invece una novità assoluta. Il servizio di mappe e navigazione, disponibile in 140 paesi, sfrutta avanzate tecnologie come Super GNSS e riconoscimento delle immagini per mostrare risultati precisi e dettagliati. È possibile attivare la visualizzazione 3D, conoscere le informazioni sul traffico in tempo reale e trovare gli orari dei mezzi di trasporto pubblico. Utilizzando la funzionalità Gesture Control dei Mate 40 è possibile effettuare lo zoom in/out avvicinando/allontanando la mano.
Huawei Docs, infine, consente di visualizzare e modificare i documenti in oltre 50 formati, tra cui DOC, PPT e PDF. La sincronizzazione tramite Huawei Cloud permette di accedere allo stesso documento da ogni dispositivo collegato allo stesso Huawei ID. Il servizio sarà disponibile inizialmente sui nuovi Mate 40, ma arriverà anche su altri smartphone con EMUI 11.