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Come capire se la propria TV è compatibile con il nuovo digitale

Martina Pedretti | 23 Settembre 2021

Lo switch off del nuovo digitale terrestre è in arrivo: come capire se la propria TV ha il DVB-T2 o se bisogna comprarne uno nuovo

Con l’incombente avvicinarsi dello switch off al nuovo digitale terrestre DVB-T2, sono in molti a domandarsi se la propria TV sia compatibile al cambiamento che è in procinto di arrivare su tutte le TV entro metà 2022. Come si fa quindi a capire se la propria televisione supporta il DVB-T2, quando arriverà in tutte le regioni d’Italia?

La premessa fondamentale è che, a grandi linee, chiunque abbia acquistato un televisore dopo il 1 gennaio 2017, potrebbe non avere problemi di compatibilità. Infatti le nuove TV sul mercato da allora avevano già integrato il sintonizzatore che permette l’aggancio ai canali. Ma se si vuole verificare se il proprio dispositivo è compatibile con il nuovo digitale terrestre, è disponibile un canale di test per il DVB-T2 dedicato. Questo funziona in modo molto pratico e semplice, basta infatti collegarsi ai canali dedicati. In base a ciò che appare sullo schermo si potranno trarre le proprie conclusioni.

I canali per il test del DVB-T2 sulla TV sono il 100 (canale di test Rai) e il 200 (canale di test Mediaset). Per un risultato positivo si visualizzerà un cartello che accerta la compatibilità della propria TV, con un messaggio con scritto “Test, HEVC Main10”. Se invece il canale di test non riesce a caricarsi e rimane uno schermo nero, il decoder o la TV non è compatibile con il nuovo digitale terrestre.

Potrebbe anche essere che la TV non si riesca ad agganciare il canale di test del DVB-T2, perché serve una risintonizzazione. Una volta effettuata i canali dedicati al test saranno disponibili alla visualizzazione. Infatti questi sono a completa disposizione di chiunque si appoggi alla piattaforma digitale terrestre sul proprio televisore. Se anche dopo la nuova sintonizzazione o l’eventuale spostamento di emittenti lo schermo resta nero, ciò vuol dire che la TV non è compatibile.

Per fugare ogni ulteriore dubbio, il Ministero dello Sviluppo Economico ha anche messo a disposizione un elenco delle televisioni e dei decoder compatibili con il nuovo digitale terrestre DVB-T2.

Come riferimento generale, le TV acquistate dopo il primo gennaio 2017, ma che sono di marchi minori, entry level o di piccolo formati, potrebbero non essere compatibili. La TV che sicuramente ha bisogno di essere integrata con un decoder DVB-T2 appartiene a gruppi come:

  • TV antecedenti al 2010;
  • Televisori del periodo 2010-2014;
  • TV del periodo 2014-2015. Supportano lo standard DVB-T2, ma non quello più recente codec H265/HEVC.

Dal 20 ottobre 2021 i canali TV inizieranno a cambiare modalità di trasmissione, in un primo momento passando dalla codifica MPEG-2 alla MPEG-4. Questo primo passaggio consentirà di visualizzare canali in alta definizione, ma non quelli standard, se si ha un televisore progettati per decodificare il MPEG-2. Si potrà ancora vedere Rai 1, Rai 2, Rai 3 e Rai News 24, Canale 5, Italia 1 e Rete 4. In ogni caso è una situazione temporanea, dato che presto anche i canali Rai e Mediaset principali saranno trasmessi esclusivamente in MPEG-4.