Molte volte gli imprenditori (e non solo) decidono di investire in determinate aziende che reputano particolarmente promettenti. Tuttavia, non è sempre agevole stabilire se, da un punto di vista strettamente economico finanziario, quella determinata azienda goda effettivamente di buona salute oppure no. Questo perché la valutazione dello stato di salute delle aziende non è un’operazione semplice.
È sicuramente vero che, dal 1° settembre del 2021, tutte le aziende sono tenute a tenere in costante aggiornamento il proprio stato di salute con dei parametri puntualmente stabiliti (i cosiddetti indici di allerta) e comunicare in modo tempestivo agli appositi organismi istituiti presso le camere di commercio (OCRI) eventuali stati di crisi (disallineamenti dei flussi di cassa che rendono probabile l’apertura della procedura di liquidazione giudiziale). Tuttavia, nonostante questi obblighi di trasparenza, non è agevole, nemmeno per un esperto, stabilire con certezza lo stato economico/patrimoniale di una determinata attività economica organizzata. È per questo che stanno ottenendo un notevole successo i cosiddetti software di valutazione aziendale che, sulla base di taluni parametri (come, ad esempio, il bilancio d’esercizio) permettono di comprendere l’effettivo stato aziendale.
Cosa sono i software per la valutazione dello stato aziendale
I software per valutare lo stato di salute dell’azienda, in poche parole, sono dei particolari strumenti tecnologici che permettono di apprezzare, con una certa precisione, la consistenza patrimoniale di una determinata azienda. In poche parole, questi particolari software di valutazione aziendale, sulla base della situazione contabile o sulla base del bilancio d’esercizio, riescono ad ottenere in modo automatico il calcolo degli indici d’allerta.
In questo modo è possibile essere certi dell’effettivo stato economico e patrimoniale di una determina attività. Molto spesso, infatti, capita di considerare una determinata azienda come un vero e proprio colosso, senza sapere che potrebbe stareattraversando un periodo di crisi o addirittura di insolvenza. Questo può accadere perché ad esempio l’attività non è in grado di far fronte ai propri obblighi (adempiere ai contratti, salari, ecc.) e deve fare ricorso all’accesso al credito (richiesta di finanziamenti ecc.).
Perché è importante avere un software per la valutazione dello stato aziendale
Con l’introduzione del cosiddetto codice della crisi d’impresa, testo normativo che sostituisce l’ormai vetusta legge fallimentare, il legislatore ha deciso di puntare sulla prevenzione. Più precisamente, e sulla scorta della normativa di matrice sovranazionale, si è cercato di dare maggior valore alla prevenzione rispetto alla liquidazione del patrimonio dell’azienda. Ed è proprio per questo che sono stati previsti dei veri e propri indici di crisi, ovvero, dei fattori che, se colti in tempo, possono evitare il peggio per l’azienda.
Ed è proprio per questo che è importante avere (e saper utilizzare) un software per valutare l’azienda; in questo modo è possibile cogliere al più presto i primi segnali di crisi dell’attività. Grazie al supporto tecnologico, infatti, è possibile essere più veloci nell’analisi dei vari fattori da prendere in considerazione per valutare lo stato dell’azienda, e in queste circostanze la velocità e la tempestività sono tutto. Appena accertato lo stato di crisi, è fondamentale agire subito ed evitare che questo possa degenerare ad uno stato di “insolvenza”.