Uso Equo del Servizio Internet in Mobilità . Così Vodafone ha descritto il provvedimento annunciato ieri sul suo sito e che prevede per l’utenza business una limitazione all’uso delle applicazioni p2p e quindi anche al file sharing, allo scopo di salvaguardare la qualità del servizio Internet.
Dalle 7.00 alle 22.00, avverte Vodafone, la velocità massima di connessione alle applicazioni p2p potrà essere limitata. Inoltre nelle offerte dati in mobilità (cioé l’accesso a Internet tramite Iphone, BlackBerry) saranno introdotte limitazioni e nuove condizioni per il traffico effettuato con applicazioni Voip.
Insomma i tagli colpiscono anche il traffico telefonico via Internet (cioé Skype) e questo, sinceramente convince meno, visto che il “peso” di una chiamata Skype in termini di kilobyte è infinitamente inferiore a quello di un video inviato su YouTube o un film scaricato in p2p.
L’annuncio di Vodafone di per sé non è una novità , altri provider praticano il cosiddetto “traffic shaping” (vedi, Tele2, Wind e Tiscali) e in questo almeno Vodafone è stata trasparente nel comunicarlo ufficialmente ai propri utenti. Ma, come hanno sottolineato alcuni blogger l’aver esteso il provvedimento anche al Voip sa tanto di protezionismo ad oltranza.