Netflix introduce una tassa extra per chi condivide l’abbonamento
Sono molti gli utenti che hanno deciso di condividere un account su Netflix, con amici o familiari, per dividere la spesa di abbonamento. Tuttavia sembra che questa modalità non vada troppo a genio a Netflix, che avrebbe deciso di limitare gli account condivisi, testando una specie di tassa extra a chi condivide il servizio con altri.
Netflix infatti ha avviato un test che obbligherà i titolari degli account a pagare una tariffa aggiuntiva per ogni utente al di fuori delle loro famiglie. Si tratta quindi di un nuovo tentativo dell’azienda di affrontare la condivisione illecita di password.
Secondo i termini di servizio di Netflix infatti, l’account di un cliente “non può essere condiviso con persone al di fuori della propria famiglia“. Dopo anni passati a chiudere un occhio, già l’anno scorso l’azienda aveva lanciato un test chiedendo agli utenti di inserire un codice OTP ogni volta che si faceva accesso all’account. Si trattava di un modo per spingere tutti a pagare per diversi account, dato che chi non conviveva aveva più difficoltà nell’ottenere il codice inviato solo al proprietario effettivo dell’account.
Ora, in un test di lancio in tre paesi – Cile, Costa Rica e Perù – Netflix consentirà ai membri che condividono i propri account con persone al di fuori della loro famiglia di farlo “in modo semplice e sicuro, pagando anche un po’ di più”. Queste sono le parole di Chengyi Long, direttore dell’innovazione di prodotto presso Netflix. Questa novità arriverà nelle prossime settimane nei tre paesi, e potrebbe espandersi anche oltre questi mercati.
Come funziona la tassa extra di Netflix
Usando la funzione “aggiungi un membro extra“, i membri con i piani Standard e Premium di Netflix potranno aggiungere profili per un massimo di due persone con cui non convivono. A essi verranno assegnati un login e una password a parte, con una tassa aggiuntiva rispetto al piano Netflix attivato.
Nei paesi di prova, il costo per l’aggiunta di un membro extra è di 2,69 euro in Cile, 2 euro in Costa Rica e 1,92 euro in Perù. Come per altri test condotti dallo streamer, non vi è alcuna garanzia che l’opzione finirà per diventare una parte permanente del servizio.
Inoltre, Netflix sta testando la possibilità di consentire agli abbonati di trasferire i profili utente a nuovi account, il che renderebbe più facile il il processo. Infatti si potranno preservare la cronologia delle visualizzazioni, il proprio elenco e i consigli personalizzati.
In conclusione sembra che chi per tutti questi anni ha condiviso un account su Netflix, password e login con amici, debba pensare a un’altra soluzione.