Gli account verificati su Twitter dovranno pagare per mantenere la spunta blu
Da pochi giorni Elon Musk è diventato il proprietario di Twitter, e da subito ha stabilito che gli utenti con la spunta blu dovranno pagare per mantenerla. Ma perché questa scelta e quanto costerà?
La direttiva implica una modifica di Twitter Blue, l’abbonamento facoltativo dell’azienda che costa 4,99 dollari al mese e che sblocca funzionalità aggiuntive, in un abbonamento più costoso che include anche la verifica anche gli utenti, secondo The Verge. Twitter sta attualmente pianificando di addebitare 19,99 dollari per il nuovo abbonamento che include la spunta. Con il piano, gli utenti verificati avrebbero 90 giorni per iscriversi o altrimenti perderebbero il segno di spunta blu.
Elon Musk è stato chiaro nei mesi precedenti la sua acquisizione che voleva rinnovare il modo in cui Twitter verifica gli account e gestisce i bot. Domenica, ha twittato: “L’intero processo di verifica è stato rinnovato in questo momento“.
Quindi per la prima volta Twitter sta valutando la possibilità di addebitare la spunta blu. Questa serve per verificare e distinguere gli account reali di celebrità, aziende e altre persone di spicco. Si tratta di una garanzia di autenticità, pensata proprio per far sì che gli utenti a possano riconoscere a chi appartiene effettivamente un account.
L’abbonamento Twitter Blue è stato lanciato quasi un anno fa con funzioni per visualizzare articoli senza pubblicità e apportare altre modifiche all’app. Elon Musk desidera aumentare il costo dell’abbonamento, inserendo tra gli strumenti esclusivi anche la spunta blu.