Negli ultimi tempi avrete sicuramente sentito parlare di IT-Alert, magari vi è siete anche preoccupato sentendo un allarme e ricevendo un messaggio sul vostro cellulare. Ma che cos’è esattamente IT-Alert e come funziona il nuovo servizio di avviso in caso di emergenze imminenti?
Cos’è IT-Alert
IT-Alert è un sistema che consente alla Protezione Civile di avvertire tramite avviso sonoro con messaggio testuale la popolazione di una determinata zona in caso di emergenze. La fase di test di IT-Alert inizia il 28 giugno in Toscana e si estenderà poi gradualmente a tutte le regioni italiane.
Il sistema è stato sviluppato per affrontare le emergenze che possono colpire il nostro paese, come terremoti, maremoti, incidenti nucleari o situazioni di emergenza radiologica, precipitazioni intense e altri rischi previsti dalla Direttiva del Ministero per la Protezione Civile e le Politiche del Mare.
Attualmente, IT-Alert è in fase di sperimentazione e i cittadini riceveranno un messaggio di test sul loro telefono per familiarizzare con il servizio e segnalare eventuali problemi. La fase di sperimentazione terminerà a febbraio 2024 e il sistema diventerà operativo.
Come funziona
Una volta funzionante, IT-Alert permetterà alla Protezione Civile di raggiungere immediatamente le persone coinvolte in un’emergenza o in un evento catastrofico, fornendo informazioni sulla situazione di pericolo.
Tuttavia, è importante sottolineare che IT-Alert non sostituisce i sistemi di allarme già esistenti a livello locale, ma si propone di favorire una maggiore consapevolezza dei rischi e l’adozione di misure di prevenzione e protezione da parte dei cittadini.
Il sistema funziona tramite una tecnologia chiamata cell-broadcast, che consente di inviare brevi messaggi di testo direttamente a tutti i telefoni cellulari presenti in una specifica area. Questo permette di raggiungere un gran numero di persone in tempi rapidi, anche in condizioni di limitata connettività o congestione di rete.
Durante i test, i cittadini riceveranno un messaggio di prova sul proprio telefono, accompagnato da un segnale acustico distintivo. Il messaggio comparirà sullo schermo del telefono, bloccando temporaneamente altre funzionalità, e potrà essere visualizzato tra le notifiche di emergenza. Una volta letto il messaggio, i destinatari possono compilare il questionario sul sito web di IT-Alert per fornire feedback utili al miglioramento del servizio.
Il messaggio di testo che tutti i cellulari (già ora in Toscana) dovrebbero ricevere è questo: “Questo è un MESSAGGIO DI TEST del sistema di allarme pubblico italiano. Una volta operativo ti avviserà in caso di grave emergenza. Per informazioni vai sul sito www.it-alert.it e compila il questionario“.
È importante tenere presente che il sistema ha alcuni limiti, come il periodo di latenza tra l’identificazione dell’emergenza e l’invio del messaggio, la necessità che il telefono sia acceso e connesso alla rete mobile, e la possibilità che il messaggio venga ricevuto anche da utenti al di fuori dell’area interessata.
L’avviso e l’allarme sonoro saranno inviati su ogni tipo di cellulare smartphone, che sia Android o iOS, senza bisogno di effettuare aggiornamenti di sistema.
Quando e dove sono i test di IT-Alert
Attualmente, IT-Alert si trova nella fase di test in diverse regioni italiane, a partire dalla Toscana il 28 giugno 2023. I test si estenderanno gradualmente a tutte le altre regioni e alle Province Autonome di Bolzano e Trento entro la fine del 2023.
Il calendario è il seguente:
- 28 giugno 2023 Toscana
- 30 giugno 2023 Sardegna
- 5 luglio 2023 Sicilia
- 7 luglio 2023 Calabria
- 10 luglio 2023 Emilia-Romagna
Come già detto, la fase di sperimentazione terminerà a febbraio 2024.