Come ogni gatekeeper telematico che si rispetti, anche Google ha la sua piattaforma per la raccolta di note chiamata Keep: il tool permette di effettuare diverse operazioni sulle note e i promemoria, con tanto di supporto al lavoro multi-piattaforma che comincia su uno smartphone Android e magari finisce sul PC o altrove.
Con Google Keep è possibile aggiungere note, elenchi e foto, o anche registrare un promemoria vocale se si ha poco tempo per gli appunti: in questo caso sarà Keep stesso a trascrivere il promemoria in formato testuale. Con la funzionalità di condivisione è possibile pianificare facilmente eventi a sorpresa, mentre la ricerca garantisce il recupero rapido delle note che ci interessano.
Google Keep include poi l’uso di colori differenti e delle etichette per una migliore organizzazione delle nostre note, così come l’aggiunta di promemoria in base al luogo (ad esempio per ricordarsi la lista della spesa una volta arrivati in negozio).
Nella sua incarnazione mobile, Google Keep è una app costantemente aggiornata che, nell’ultimo update rilasciato dalla corporation di Mountain View (5.20.061, 18 febbraio 2020) include non meglio precisate correzioni di bug e un miglioramento generale delle prestazioni.
Pagina ufficiale del download di Google Keep 5.20.061 per Android